Regione Lombardia: 41 milioni di euro per la sicurezza del territorio

Quarantuno milioni di euro. A tanto ammonta lo stanziamento erogato dalla giunta della Regione Lombardia con il preciso intento di effettuare bonifiche e mettere in sicurezza il territorio.
Quarantuno milioni di euro. A tanto ammonta lo stanziamento erogato dalla giunta della Regione Lombardia con il preciso intento di effettuare bonifiche e mettere in sicurezza il territorio.
Tra le province che godranno di questi finanziamenti regionali, che saranno utilizzati per il proseguimento delle attività di ricerca delle sorgenti di inquinamento nelle acque sotterranee, insieme ad Arpa, anche Monza e Brianza. Ma non solo, l’elenco è corposo: da Bergamo a Brescia, passando per Como, Lecco, Lodi, Mantova, Milano, Pavia e Varese.
«I fondi – ha spiegato l’assessore all’Ambiente, Energia e Sviluppo Claudia Maria Terzi, promotrice dell’iniziativa, attraveso una nota stampa- saranno suddivisi sul triennio 2013-2015 e assegnati ai comuni, alle province e all’Arpa che provvederanno ad effettuare nuovi interventi di bonifica o ad integrare quelli già in corso oltre che a mettere in sicurezza le situazioni che creano preoccupazione. Si procederà inoltre alla ricerca delle sorgenti di inquinamento anche delle acque sotterranee».
Uno stanziamento, questo, che si aggiunge al milione di euro erogato nel mese di febbraio sempre per salvaguardare il territorio. «Le risorse attribuite ai comuni – ha sottolineato l’assessore – sono costi sostenuti dalla Regione perché i privati non si sono attivati spontaneamente. Per ora interviene la Regione a tutela della salute dei cittadini ma, seguirà un’azione di rivalsa nei confronti dei responsabili delle situazioni di inquinamento per recuperare quanto speso».