Storie di Sport da non dimenticare: intervento del Presidente Gal Lissone

24 luglio 2013 | 00:00
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Storie di Sport da non dimenticare: intervento del Presidente Gal Lissone

Roberto Meloni, Presidente GAL, interviene sull’importanza storica della Lissone sportiva, ponendo l’accento sulle tradizioni e gli insegnamenti derivati dai personaggi che hanno fatto grandi le società cittadine nel mondo.

Roberto Meloni, Presidente GAL, interviene sull’importanza storica della Lissone sportiva, ponendo l’accento sulle tradizioni e gli insegnamenti derivati dai personaggi che hanno fatto grandi le società cittadine nel mondo. Esempi singolari da porre come simboli ma soprattutto da non dimenticare.

«La Lissone sportiva è sempre stata ricca di personaggi che ne hanno fatto la storia – commenta Roberto Meloni, Presidente Gal Lissone –  persone che hanno anteposto interessi personali e affetti familiari per far nascere e crescere la passione sportiva nei giovani. Oggi voglio ricordare tre di loro Giuseppe Monguzzi, Erminio Polini e Giovanni Fumagalli. Corre l’anno 1985 entro in Pro Lissone calcio perchè mio figlio Andrea ha deciso, come la maggior parte dei ragazzi, di giocare a calcio, da subito vengo e mi faccio coinvolgere dalla passione per i tigrotti da due persone speciali Erminio Polini, presidente, e Giuseppe Monguzzi, sponsor, tifoso, e fomentatore di entusiasmi, tanto è amabile uno (Erminio) tanto è burbero l’altro, ma entrambi vivono un amore viscerale per la Pro Lissone Calcio, che trasmettono assieme a valori di vita importanti a tutti noi collaboratori.
La strada della passione è coinvolgente ed è un gruppo di persone affiatate che porta la Pro Lissone a risultati unici (spareggio per la C con la Solbiatese), tra questi la mia strada si incrocia con uno che cambierà la mia vita: Giovanni Fumagalli, uomo di sport unico, mitici e imbattuti sono i suoi record nel raccogliere tesseramenti e adesioni alla Sua amata “PRO”, ma uomo che insegna la testardaggine e la pazienza, che infonde tranquillità bruciando le angosce dei risultati, è Lui che un giorno mi fa conoscere una piccola ma forte realtà di ginnastica la GAL LISSONE ed è sempre Lui che nel settembre del 89 mi consegna la chiave di una nuova passione spingendomi alla presidenza.
Oggi sono passati 25 lunghi anni da quel giorno, ricchi di successi inimmaginabili, di emozioni uniche di grandi amori e passioni travolgenti, migliaia di ragazzi e ragazze hanno calcato le pedane del mondo portando sempre dentro quei valori che ho imparato e cercato di trasmettere, che hanno portato la Gal Lissone in cima al mondo, che hanno infuso nei cuori l’amore per lo sport.
Come si dice in ambienti più importanti e seri, è cosa buona e giusta che io renda merito alle persone che nell’arco della mia presidenza mi hanno insegnato ad essere amabile con tutti (GRAZIE ERMINIO), ad essere tifoso e impulsivo (GRAZIE GIUSEPPE), a coltivare con caparbietà il raggiungimento del risultato (GRAZIE GIOVANNI), ma sopratutto ad amare lo sport.
Grazie a Voi Maestri di vita sportiva i risultati delle mie ragazze sono anche vostri».

In foto: Giovanni Fumagalli e Roberto Meloni