Desio, il Comune vende le farmacie all’asta a partire da 600mila euro

Fare cassa. E razionalizzare il proprio patrimonio azionario. È questo il duplice obiettivo per il quale il Comune di Desio ha deciso di avviare l’operazione “vendita delle farmacie”.
Fare cassa. E razionalizzare il proprio patrimonio azionario. È questo il duplice obiettivo per il quale il Comune di Desio ha deciso di avviare l’operazione “vendita delle farmacie”. Davanti ai tre esercizi di via Garibaldi, corso Italia e via Sempione è stato appeso, simbolicamente, il cartello “vendesi”.
Nello specifico sono in vendita tutte le quote di proprietà del Palazzo: il 20% della società che gestisce i tre punti vendita (con importanti utili negli ultimi due anni di decine di migliaia di euro).
Le azioni sono messe all’asta, con una base di circa 600 mila euro. «Crediamo che non siano più strategiche per la nostra attività – ha spiegato il sindaco Roberto Corti in aula – e siamo costretti a intraprendere queste operazioni per rispettare il Patto di Stabilità». Il restante 80% fu venduto nel 2003, passando nelle mani della società Pharmacoop. Nel frattempo, a breve oltre alle 9 farmacie attive in città se ne aggiungeranno altre tre.