Il Gp scalda i motori, già pronto il piano viabilistico

Il Comune comincia a scaldare i motori per il Gran premio del 6 settembre. La kermesse motoristica che tiene bloccata Monza e la Brianza per tre giorni è oramai dietro l’angolo.
Il Comune comincia a scaldare i motori per il Gran premio del 6 settembre. La kermesse motoristica che tiene bloccata Monza e la Brianza per tre giorni è oramai dietro l’angolo. La giunta municipale, per evitare di farsi prendere in contropiede, ha deciso di portarsi avanti e di varare già a metà agosto il piano viabilistico. Non c’è nulla di nuovo sotto sole. I termini sono gli stessi dell’anno passato e di quello ancora prima. D’altro canto lo strumento è stato ampiamente rodato e cambiarlo in corsa visti i buoni risultati che ha dato avrebbe poco senso farlo.
Così, l’amministrazione ha stanziato 60 mila euro per metterne nero su bianco le linee guida. In particolare, è stata prevista la predisposizione di parcheggi per autovetture esterni al Parco di Monza da collegare all’Autodromo mediante bus navetta, la predisposizione di parcheggi per autobus da gran turismo interni al Parco di Monza o situati comunque nelle immediate vicinanze dell’accesso al Parco, la predisposizione del servizio speciale di collegamento ferroviario fra Milano Centrale e la stazione di Biassono – Lesmo e la vendita e il controllo di titoli di viaggio Milano – Biassonob – Lesmo e di titoli integrati Milano-Monza e linea nera di bus navetta. Oltre a questo saranno anche installati tutti i segnali viabilistici necessari per orientare i tifosi e saranno anche definite le tariffe per i parcheggi a pagamenti di auto e bus e per il trasporto in bus navetta.