Monza, viabilità: arriva la rivoluzione di largo Mazzini

26 agosto 2013 | 15:24
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Monza, viabilità: arriva la rivoluzione di largo Mazzini

La giunta ha approvato il progetto definitivo per risolvere uno dei nodi viabilistici più critici della città. Sarà eliminato il semaforo di via Gramsci riducendo i tempi di attesa.

Ci hanno provato in tanti a sciogliere il nodo di largo Mazzini. Il piazzale a ridosso del centro storico rappresenta uno dei punti più critici di tutta la viabilità monzese e la nuova giunta municipale ha deciso di provare a migliorare la situazione riducendo in tempi di attesa.

Il progetto, dopo mesi di gestione, è arrivato al dunque ed è stata appena approvata la versione definitiva, che può anche beneficiare di un finanziamento statale di 133 mila euro (si tratta di un contributo statale per il finanziamento di interventi diretti al risanamento, al recupero dell’ambiente e allo sviluppo economico dei territori). La chiave del progetto, così come appena detto, è la riduzione dei tempi di attesa. Come? Semplice, almeno sullo carta: eliminando un semaforo, quello di via Gramsci. Il piano d’intervento è infatti articolato in più fasi: la chiusura di Via Gramsci, attualmente a senso unico in direzione di Largo Mazzini, che diverrà a doppio senso di circolazione per tutta la sua estensione e a fondo cieco, la conseguente rimozione delle lanterne semaforiche e la riprogrammazione del ciclo semaforico di Largo Mazzini con una fase in meno, la revisione del ciclo semaforico relativo all’intersezione tra Corso Milano, Via Marsala e Via Arosio, la realizzazione di spire per il rilevamento veicolare, la revisione e l’adeguamento della segnaletica orizzontale e verticale, l’istituzione del senso unico su via XX Settembre tra Piazza Indipendenza e Via Marsala in direzione di quest’ultima. A questo punto, non rimane che dare via libera all’intervento e tenere sotto osservazione gli effetti che produrrà. In linea di massima le operazioni di sistemazione dovrebbero iniziare il prossimo autunno.