Catena umana per l’indipendenza della Catalunya. Presenti anche i Giovani Padani della Brianza

Si sono uniti alla catena umana lunga 400km che ha tagliato da nord a sud la Catalunya e dove centinaia di migliaia di manifestanti hanno chiesto di potersi esprimere sull’indipendenza..
Si sono fatti un bel viaggetto i Giovani Padani della Brianza che hanno partecipato settimana scorsa alla causa di libertà della Catalunya. Si sono uniti alla catena umana lunga 400km che ha tagliato da nord a sud la Catalunya e dove centinaia di migliaia di manifestanti hanno chiesto di potersi esprimere sull’indipendenza della propria terra entro il 31 maggio prossimo.
Alla “Diada”, la festa nazionale catalana, i Giovani Padani brianzoli hanno sventolato uno striscione recitante la scritta “Freedom for Lombardia”. “Quello catalano – ha commentato Andrea Villa, ex coordinatore Mgp Brianza e membro del direttivo provinciale della Lega Nord Monza e Brianza – è un grande popolo orgoglioso delle proprie radici e della propria identità che rivendica a gran voce il proprio diritto all’autodeterminazione dalla Spagna. L’anno prossimo i cittadini catalani saranno chiamati ad esprimersi sulla propria indipendenza e per noi è doveroso sostenere la loro causa di libertà perché la Catalunya sia uno dei nuovi stati dell’Europa.”
Della stessa idea Alessandro Corbetta, coordinatore dei Giovani Padani della Brianza, che aggiunge “Anche in Lombardia dobbiamo avviare un percorso simile. Lo stato italiano con le sue tasse, la sua inefficienza e la sua burocrazia ha rubato il futuro ai cittadini lombardi ed in particolare i giovani. È quindi arrivato il momento di riprendere in mano il nostro destino e di marciare uniti per la libertà della nostra terra proprio come ci insegnano i catalani”