Desio, arrivate 200 lettere di esproprio per la Metrotranvia

4 settembre 2013 | 16:28
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Desio, arrivate 200 lettere di esproprio per la Metrotranvia

Un colpo basso voluto? Si, no, forse. Certo è che le lettere piombate in pieno periodo agostano nelle caselle della posta di circa 200 desiani sono state una sorpresa per nulla gradita. Attesa, prima o poi, ma non già adesso, per rovinare la ripresa settembrina…

Un colpo basso voluto? Si, no, forse. Certo è che le lettere piombate in pieno periodo agostano nelle caselle della posta di circa 200 desiani sono state una sorpresa per nulla gradita. Attesa, prima o poi, ma non già adesso, per rovinare la ripresa settembrina… Perchè le missive contenevano l’avviso di esproprio – provvisorio, cioè solo per le operazioni di cantiere, o definitivo – per la realizzazione della nuova metrotranvia Milano-Seregno. Dovranno farvi i conti semplici cittadini, commercianti (quei pochi rimasti), imprenditori, titolari di officine e via dicendo. Tutti coloro che si affacciano lungo l’asse di via Milano, dove correrà il nuovo mezzo pubblico in sostituzione del vecchio tram dismesso da qualche anno.

La stessa Amministrazione Comunale ha ricevuto la comunicazione da parte della Provincia di Milano sull’intervenuta efficacia della dichiarazione di pubblica utilità relativa alla realizzazione del progetto. “Questo significa – spiega il Comune – che tutti i proprietari di aree che a suo tempo sono stati interessati dalle procedure espropriative inerenti l’opera, sia temporanee che definitive, dovranno consentire ai tecnici incaricati e all’impresa che eseguirà i lavori, l’accesso alle suddette aree a partire dal decimo giorno dalla notifica dell’atto ricevuto, quindi a partire all’incirca dagli ultimi giorni di agosto”.

La comunicazione e il suo contenuto sono inappellabili, trattandosi di un opera strategica di competenza del Ministero per le Infrastrutture e di Regione Lombardia. In questa prima fase i tecnici e l’impresa svolgeranno operazioni di rilievo e prove geognostiche, cioè sulle caratteristiche e la consistenza del suolo.

“Ben consapevoli che molte problematiche legate agli espropri per la realizzazione di quest’opera sono ancora aperte e irrisolte – prosegue il Comune – in un recente tavolo tecnico di confronto con la Provincia di Milano, presenti il Sindaco Roberto Corti, l’assessore Cassanmagnago ed i nostri tecnici, ha evindeziato nuovamente tutte le criticità che i singoli cittadini e le attività economiche del territorio negli ultimi anni ci hanno segnalato, sollecitando una loro risoluzione nel più breve tempo possibile”.

I problemi segnalati sono molti, relativi agli accessi ad alcune attività, ai parcheggi, alle fermate, fino all’importo degli espropri. Intanto giovedì 19 si terrà una Commissione infrastrutture aperta al pubblico in sala consiglio per parlare di come procede il progetto (il lavori sono stati appaltati, dovrebbero partire a breve).

La Provincia ha dato la propria disponibilità ed ha assicurato la presenza dei propri incaricati per le giornate del17 e 26 settembre 2013 (il primo giorno presso la Sala “Pertini” e il secondo presso la sala del Consiglio Comunale) per poter rispondere a tutte le domande dei diretti interessati.
Si annuncia la coda…