“Il cuore in Siria”: a Monza il convegno per parlare della crisi umanitaria

Parlare di Siria non è facile, ma venerdì 27 settembre si tenterà di farlo a Monza durante un convegno dal titolo: “Viaggio in Siria, dalla primavera araba all’emergenza umanitaria”.
Parlare di Siria non è facile, ma venerdì 27 settembre si tenterà di farlo a Monza durante un convegno dal titolo: “Viaggio in Siria, dalla primavera araba all’emergenza umanitaria”.
La Siria sta attualmente attraversando una situazione gravissima, le cui foto hanno riempito le pagine dei giornali, invaso le nostre pagine facebook e i nostri smartphone. Immagini di bambini esanimi, distesi uno affianco all’altro a causa del probabile uso di armi chimiche, un massacro che in una notte ha provocato oltre 1.400 morti. Una tragedia umanitaria che non può passare inosservata.
Nel convegno che si terrà allo Sporting Club di Monza, viale Brianza 39, il 27 settembre alle ore 21:00 si parlerà di tutto questo. Molti i presenti all’evento, il vicesindaco e l’assessore alle pari opportunità e politiche migratorie Cherubina Bertola, lo studioso di Siria contemporanea e giornalista Lorenzo Trombetta in collegamento skype da Beirut, il giornalista e scrittore Shady Hamadi, il presidente di Ossmei (l’organizzazione siriana dei servizi di emergenza di italia) Muhommed Gazi Nasimi e il presidente dell’associazione dei giovani musulmani d’Italia a Monza Amr Hussein. Aprirà la serata Claudia Ceniti, una delle anime del progetto “Il cuore in Siria” che da anni collabora strettamente con Ossmei ed è impegnato nella raccolta di medicinali, attrezzature mediche e materiale didattico in tutta Italia, anche attraverso la sua pagina Facebook.
«A fronte dell’impossibilità delle grandi organizzazioni non governative (ong) di entrare in Siria per la mancanza di corridoi umanitari – spiega Claudia Ceniti – molte associazioni medio-piccole lavorano instancabilmente per raccogliere aiuti e per portarli a proprie spese, e a rischio della vita, nei campi profughi e all’interno della Siria. Ognuno di noi può fare la propria parte, anche piccola, per alleviare le sofferenze di questo popolo straziato. Abbiamo il dovere morale dell’azione e dell’informazione”.
Patrocinato dal Comune di Monza, l’evento è organizzato da “Il cuore in Siria” in collaborazione con l’associazione Zeroconfini Onlus e con la Casa della Poesia di Monza.
by S.T.