Monza via Borgazzi. Francesco Di Palo scende dalla gru: finisce la protesta

Alle 20:45 Francesco Di Palo è sceso dalla gru sulla quale era salito la notte del 18 settembre per potestare contro lo Stato che a suo dire lo ha abbandonato dopo il suo servizio di testimone contro la Mafia.
Alle 20:45 Francesco Di Palo è sceso dalla gru sulla quale era salito la notte del 18 settembre per potestare contro lo Stato che a suo dire lo ha abbandonato dopo il suo servizio di testimone contro la Mafia.
Finisce così (per il momento, ndr) la protesta di quest’uomo, 52 anni, padre di due figli, che l’anno scorso per gli stessi motivi salì sulla torre dell’Arengario di Monza.
la sua storia risale a diversi anni fa quando Di Palo possedeva un’azienda nel ramo dei sanitari in Puglia, dove viveva prima che la sua vita fosse squarciata dal contatto con la malavita. Dovette chiudere l’azienda, denunciare la mafia, ma poi, a suo dire, fu poi abbandonato dallo Stato.
Oggi inscena queste proteste per cercare di ottenere un “rimborso” per ciò che gli è stato tolto.