C’è l’accordo tra Asl e Regione: finanziameti a pioggia la conciliazione lavoro famiglia

In Brianza la “Conciliazione” è possibile: stanziati dalla Regione Lombardia 150mila euro a favore delle medio-piccole imprese. Grazie all’accordo tra le la ASL di Monza e Brianza, la Camera di Commercio di Monza e Brianza e i 55 comuni della provincia si intende fornire accompagnamento e supporto alle famiglie che svolgono attività nelle aziende brianzole.

Con la seconda fiera “Conciliazione famiglia-lavoro” che avrà luogo il 23 ottobre presso il centro Mamma Rita di Monza di via Lario, verranno attivati nuovi 13 sportelli per la richiesta di doti da parte di aziende e famiglie. Per l’assunzione di disoccupati e lavoratori in cassa integrazione sono pervenute da parte delle imprese alla Regione 102 richieste di premi per un valore totale di 48.500 euro. Per i genitori che usufruiscono di servizi per i figli e altri familiari è stato assegnato alle ASL un plafond di 432mila euro da dividere in 270 doti (122 ancora da assegnare). Per gli aiuti economici per le lavoratrici in stato di gravidanza vengono assegnati voucher di 1.000 euro ognuno.

Emblematiche le parole del Commissario straordinario Matteo Stocco: «È necessario comprendere quanto sia importante valorizzare la famiglia come soggetto attivo e soprattutto come risorsa imprescindibile del welfare: è per questo motivo che è stato messo in atto un complesso id interventi, rivolti a donne e uomini di diverse generazioni, tesi alla conciliazione famiglia lavoro». Dichiarazioni rafforzate dal presidente dellaprovincia Dario Allevi: «Bisogna dare attenzione alle donne, il cui reddito ormai compone il 40% di quello familiare. I casi di successo in rosa nel mondo lavorativo non dovranno più essere l’eccezione, ma la regola».

by D.M.

In foto: da sinistra Alessandro Scaccheri, Alberto Garlandini, Dario Allevi, Matteo Stocco, Giacinto Mariani