Assegno di mantenimento dimezzato, ma Veronica Lario non cede

Un milione e quattrocentomila euro invece di tre milioni, Veronica Lario non si accontenta e procede nel preparare il ricorso contro la decisione del Tribunale di Monza circa il suo assegno di mantenimento per il divorzio da Silvio Berlusconi.
Un milione e quattrocentomila euro invece di tre milioni, Veronica Lario non si accontenta e procede nel preparare il ricorso contro la decisione del Tribunale di Monza circa il suo assegno di mantenimento per il divorzio da Silvio Berlusconi.
Le due cause per separazione e divorzio tra gli ex coniugi Berlusconi, si intrecciano e si complicano. La prima, avviata dalla donna che ebbe il coraggio di scrivere una lettera ad un giornale per raccontare le presunte gravi motivazioni che la spinsero a mandare all’aria 22 anni di matrimonio, finì a Milano perché lì aveva residenza il Cavaliere. La seconda, voluta da Berlusconi contro la madre dei suoi figli, è stata invece avviata a Monza, perché formalmente la Lario risiede a Macherio. All’indomani della scoperta di una prima decisione presa dal Tribunale monzese circa il dimezzamento dell’assegno di mantenimento per tre milioni di euro al mese chiesti dalla Lario a Berlusconi, la ex moglie dell’ex Premier ha già pensato di presentare “reclamo” alla sezione della Corte d’Appello di Milano.