Buche, scende il limite a 30 a Carnate. Il sindaco: “Stop a chi ci crede dei coglioni”

16 ottobre 2013 | 21:09
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Buche, scende il limite a 30 a Carnate. Il sindaco: “Stop a chi ci crede dei coglioni”

Il nuovo limite, che entrerà in vigore entro massimo due settimane, sarà esteso a tutte le strade della città, tranne quelle provinciali.

Strade rovinate, piene di buchi e automobilisti che ci finiscono dentro e chiedono i danni al comune. A Carnate il sindaco Daniele Nava ha detto stop alla file di creditori a quattro ruote imponendo il limite di 30 chilometri all’ora su tutte le strade di competenza cittadina.

Le strade sono brutte a volte pessime e le buche non son poche: un problema che a Carnate è diventato cronico e che a portato negli uffici comunali molti automobilisti in cerca di un risarcimento.

“Ad oggi abbiamo una richiesta pari a quasi quarantamila euro di danni, una cifra enorme che non riusciamo e non vogliamo coprire per la totalità – afferma il sindaco Nava –, primo perchè non ci sono i soldi e secondo perché fra questi molti sono i furbetti che si presentano credendoci un bancomat o dei coglioni pronti a credere a tutti. Nessuno rimanendo sotto i 30 chilometri orari potrà dire di aver rotto l’auto in città”.

Parole durissime quelle del primo cittadino, che portano allo scoperto la drammatica situazione delle casse cittadine: “La nostra situazione economica è molto semplice – continua il sindaco – non è che il patto di stabilità blocca le possibili spese che ci permetterebbero di riasfaltare le strade della città, noi non abbiamo proprio un euro e solo quando riusciremo a mettere da parte un po’ di soldi potremmo riasfaltare le strade.”

Il nuovo limite, che entrerà in vigore entro massimo due settimane, sarà esteso a tutte le strade della città, ovviamente escludendo quelle provinciali. “Vogliamo mettere anche un freno alle centinaia di auto che ogni giorno sfrecciano per il centro per tagliare le code sulla tangenziale” afferma il sindaco, che conferma che il nuovo proveddimento scoraggerà chi fino ad oggi usava Carnate come una scorciatoia.

“Appena la polizia locale sarà stata istruita a dovere il progetto potrà partire con un limite che faremo rispettare fino in fondo” conclude il primo cittadino Nava.