Da oggi via libera in piazza Cambiaghi, ma solo il giovedì

24 ottobre 2013 | 09:46
Da oggi via libera in piazza Cambiaghi, ma solo il giovedì

Da oggi, giovedì, i paletti che impediscono l’entrata in piazza Cambiaghi da via Azzone Visconti non ci saranno più in occasione del mercato e si potrà parcheggiare in quella parte “privata” della piazza pagando al parcometro.

Da oggi, giovedì, i paletti che impediscono l’entrata in piazza Cambiaghi da via Azzone Visconti non ci saranno più in occasione del mercato e si potrà parcheggiare in quella parte “privata” della piazza pagando al parcometro. Lo ha deciso con una delibera di Giunta l’amministrazione comunale che, da luglio quando l’Edilcentro proprietaria del parcheggio e della parte della piazza decise di chiuderla, sta cercando di trovare una soluzione.

Un passo avanti ma una magra consolazione per chi frequenta tutti i giorni la piazza per lavoro e per il titolare del ristorante Benvenuti al Sud che, a causa della chiusura, ha perso il 30 per cento dei clienti e ha dovuto licenziare un dipendente. «Non riesco a capire perché il proprietario dell’Edilcentro non mi risponda mai al telefono – ha detto Agenore Maciocia patron del locale – il Comune mi ha dato risposte molto vaghe e devo dire che sono schifato: a Napoli, dove facevo il costruttore edile il primo appalto che presi dal Comune fu quello di rimuovere un’opera abusiva, simile a questi paletti, fatta da un camorrista… Credevo di aver dimenticato quei tempi venendo qui a Monza ma evidentemente non è così».

Beh, almeno nel giorno del mercato adesso i paletti saranno abbassati e si potrà entrare. «Sì ma ci sono tutti gli altri giorni ed è assurdo che il proprietario della piazza e del parcheggio decida di dare le chiavi ai suoi amici, o di far parcheggiare chi vuole lui e nello stesso tempo il Comune invii i Vigili urbani a verificare che nessuno entri nella piazza!», ha aggiunto Maciocia.

Da parte sua l’amministrazione comunale è soddisfatta di aver almeno trovato una soluzione per il giovedì, anche se la matassa non è ancora stata dipanata. La questione è nata anni fa perché l’accordo del 2006 tra l’amministrazione e la Edilcentro, proprietaria del parcheggio e (scopriamo adesso) della parte della piazza dietro alla Nissan prevedeva che Tpm riconoscesse al privato una percentuale sui biglietti del parcheggio sulla piazza. Accordo saltato quando il mercato del giovedì ha occupato parte della piazza, permettendo anche di parcheggiare gratuitamente. «La questione è complessa – ha spiegato Paolo Confalonieri assessore alla viabilità – adesso almeno abbiamo risolto per il giovedì: la piazza si aprirà al parcheggio con parcometro e i vigili faranno i controlli… per gli altri giorni si devono accordare Tpm e privato e poi vedremo, nella piazza si potrebbero anche prevedere delle corsie per entrare e uscire, oppure di costruire un progetto per vivere la piazza di sera impedendo che sia solo un parcheggio». Ma perché, se una parte della piazza è privata i Vigili urbani devono controllare le entrate? «Di questo appunto devono occuparsi Tpm e privato, noi abbiamo fatto quello che potevamo per il pubblico».

Insomma siamo alle solite. Il pubblico non va contro il privato. Il privato non risponde e continua a tenere il pubblico sul filo del rasoio. Nel mezzo, i cittadini che pagano i parcheggi, le multe e – nel caso del ristoratore – anche le perdite di reddito.