La salute dei nostri animali? Una questione di “etichetta”

4 ottobre 2013 | 00:00
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La salute dei nostri animali? Una questione di “etichetta”

Prenderà il via in occasione della “Giornata degli animali” organizzata da Enpa il 5 e 6 ottobre la campagna per sensibilizzare chi acquista alimenti destinati a cani e gatti ad avere più attenzione e consapevolezza nei confronti dei diversi ingredienti.

Leggere l’etichetta dei prodotti alimentari prima di acquistarli è un’abitudine sempre più diffusa fra coloro che hanno a cuore la propria salute e desiderano nutrirsi in modo sano ed equilibrato. Ma quanti riservano la medesima attenzione al cibo destinato ai loro amici a quattro zampe? Quanti sanno davvero cosa gli si offre nella ciotola?

Da questo fondamentale presupposto è nata la campagna di sensibilizzazione “ Per la nostra salute leggi bene l’etichetta” promossa da Disugual, marchio di pet food etico e cruelty free e patrocinata dall’ENPA, che prenderà il via sabato 5 ottobre in occasione della Giornata degli Animali promossa dall’Ente Nazionale Protezione Animali in oltre 200 piazze italiane.

La campagna ha l’obiettivo di incoraggiare chi acquista alimenti destinati a cani e gatti ad avere più attenzione e consapevolezza nei confronti dei diversi ingredienti, riuscendo così a individuare quelli più adatti al proprio cane o gatto e a preferire i migliori per qualità e trasparenza.

«L’alimentazione è uno dei gesti che più caratterizzano l’amore per gli animali – dichiara in una nota stampa Marco Bravi di Enpa – Solo tramite la nostra attenzione e la nostra conoscenza sulle sue reali esigenze il nostro animale potrà nutrirsi con equilibrio e soddisfazione, salvaguardando la sua salute ed adattandosi al meglio alla vita domestica, certo più confortevole, ma assai diversa dalla Natura in cui ha avuto origine. Per questo l’informazione è fondamentale».

«Il senso dell’iniziativa è chiaro ma purtroppo non così scontato – sottolinea Piergiulio Bassi, ideatore e fondatore di Disugual – Molto spesso le etichette dei prodotti sono difficilmente interpretabili o nel peggiore dei casi vaghe e questo è già un primo segnale d’allarme importante, che dovrebbe farci dubitare di avere di fronte davvero un buon prodotto. Essere in grado di “capire” un’etichetta è il primo e fondamentale passo per dimostrare ai nostri fedeli amici il nostro amore e garantire loro salute e benessere. Lo facciamo per noi, perché non farlo anche per il nostro gatto o il nostro cane?».

(Fonte: Ufficio stampa Disugual)

Fotografia: archivio MB News