Lazzate ricorda Cesarino Monti: il suo cittadino più importante con Alessandro Volta

Lazzate inaugura la piazzetta di fronte al Comune dedicata alla memoria del suo sindaco Cesarino Monti.
Il maltempo di domenica 27 ottobre non ha fermato Lazzate: alle ore 11 in moltissimi si sono già radunati di fronte al municipio per l’inaugurazione della piazzetta dedicata a Cesarino Monti, sindaco storico della città e senatore della Lega Nord scomparso nel 2012. Tra le autorità presenti, anche l’onorevole Umberto Bossi, l’onorevole Matteo Salvini, e il presidente della provincia di Monza e Brianza Dario Allevi.
Cesarino Monti è stato primo cittadino di Lazzate per due mandati consecutivi, nel 1997 e nel 2001, poi rieletto nel 2011: «L’uomo che ha trasformato un anonimo comune in borgo gioiello», come ha affermato Loredana Pizzi, attuale sindaco di Lazzate, ma anche, nel ricordo di Matteo Salvini «Un sindaco con le palle. Quindici anni fa osò dire “prima i cittadini di Lazzate”: per questo fu sospeso, ma sapeva che i suoi concittadini l’avrebbero rieletto. Ora il tempo è passato, ma le sue idee sono quanto mai attuali». Non solo le sue idee, ma anche il suo comportamento: «L’antipolitica si combatte solo con la buona politica. Per questo avremmo bisogno di più persone come Cesarino Monti», ha detto Dario Allevi.
Cesarino Monti è stato anche tra i “padri fondatori” della provincia di Monza e Brianza, al fianco di Bossi. Salvini non rinuncia a una velata polemica: «A chi parla di abolire la provincia di Monza e Brianza io ribatto con la proposta di un referendum: è uno spreco la provincia MB o la carica di prefetto, un uomo sconosciuto imposto da Roma?»
«Non siamo qui per parlare di politica» lo ha blandamente rimproverato Umberto Bossi «ma per ricordare il migliore sindaco della Lega, che ha lavorato e si è impegnato fino alla fine. La Lazzate di Cesarino era una cittadina della Gallia Cisalpina che impediva a Roma di dormire». E non rinuncia a una battuta ironica: «Meno male che intitoliamo una piazzetta a Cesarino Monti, questa qui davanti si chiama via Roma… ma noi sappiamo che dovrebbe essere via Padania».
Dopo le parole dei politici e del prete della comunità, la famiglia Monti ha scoperto la targa, circondati dai cittadini che condividevano la loro commozione. «Mio padre era appassionato di toponomastica, per l’insegnamento che poteva trasmettere» ha detto Andrea Monti, ora assessore in provincia, sempre con la Lega. «Vedergli intitolata la piazzetta di fronte al Comune sarà sempre uno sprone a impegnarsi come lui ha fatto. L’unica rivoluzione possibile è quella della buona politica».
Il comandante della polizia locale, Lorrino Guerra, ha poi voluto consegnare alla vedova una poesia dedicata alla memoria di quello che, a Lazzate, verrà sempre ricordato come “il sindaco Monti”.
La cerimonia si è conclusa sulle note di un immancabile “Va’ pensiero”.
by G.S.