Monza, Museo degli Umiliati: fra le opere anche “Il Genio di casa Savoia”

La struttura ospiterà 141 opere d’arte. Il nuovo museo racconterà la storia di Monza dal Medioevo ai giorni nostri. II lavori di ristrutturazione della sede sono costati 4 milioni di euro
Prende forma il museo civico di Monza. Il progetto di allestire un’esposizione all’interno della quattrocentesca Casa degli Umiliati sta arrivando al traguardo finale e soprattutto sta lasciando intravedere qualche immagine di come sarà in futuro. L’amministrazione ha infatti dato via libera a una determina nel quale predispone la struttura per sostenere il “Cartone per il Genio di casa Savoia” di Mosè Bianchi, una delle opere più importanti che saranno esposte nel museo.
La struttura ospiterà 141 opere d’arte. Il nuovo museo racconterà la storia di Monza dal Medioevo ai giorni nostri. Ospiterà le opere di Anselmo Bucci, Pompeo Mariani, Mosé Bianchi e Aligi Sassu e parte della Pinacoteca civica monzese, «seppellita» nei sotterranei della Villa Reale da decenni per mancanza di una sede adeguata. Il museo, costato 4 milioni di euro per i lavori di ristrutturazione della Casa degli Umiiati, arriva al dunque con anni di ritardo.
La determina appena adottata dal Comune stabilisce che fra le opere da esporre ci sia, appunto, anche il “Cartone per il Genio di casa Savoia”, che, su richiesta della Soprintendenza competente, per le grandi dimensioni (18 mq.) e la fragilità intrinseca del materiale ha richiesto un ulteriore accorgimento protettivo che ne consenta il montaggio su un pannello installato alle pareti di una sala del museo. L’operazione è stata affidata a una ditta specializzata per una spesa complessiva di oltre 8 mila euro.