Ristrutturazioni e prestiti agevolati. Apa Confartigianato c’è la firma con la Popolare di Bergamo

L’intesa consente di ristrutturare casa con prestiti a tassi agevolati e immette liquidità nel settore delle ristrutturazione edili, anche con un occhio di riguardo all’ambiente.
Ecco un’altra boccata d’ossigeno per il settore delle ristrutturazioni edilizie. Si sa, ristrutturare casa costa molto e la crisi non aiuta, ma ora c’è un nuovo strumento in aiuto alle famiglie. APA Confartigianato Monza e Brianza e Banca Popolare di Bergamo hanno stipulato un accordo per garantire prestiti a tassi agevolati da 18 a 60 mesi, fino a un importo massimo di 75mila euro.
Questa intesa fa riflesso alla agevolazioni introdotto dal Governo. In dettaglio: la famiglia che intende per esempio fare interventi per ridurre il fabbisogno energetico, istallare pannelli solari, sostituire impianti di climatizzazione invernali, acquistare mobili fissi come la cucina o effettuare gli interventi previsti dalla normativa, usufrendo del bonus fiscale 2013 (le detrazioni vanno dal 50% al 65% a seconda del tipo di lavori effettuati) potrà rivolgersi alla Popolare di Bergamo ed ottenere un prestito con tassi del 3,5% più Euribor 3 mesi (oggi intorno allo 0,25%) per prestiti da 18 a 36 mesi e del 4,25% più Euribor 3 mesi per quelli da 36 a 60 mesi. Da sottolinerare che per ottenere i benefici fiscali le spese devono essere fatte entro il 31 dicembre di quest’anno.
«L’obiettivo è, da un lato immettere liquidità nel sistema delle imprese artigiane in questo momento di crisi, mentre dall’altro aiutare chi non dispone dei soldi necessari per compiere opere di ristrutturazione – afferma il Presidente di APA Confartigianato Giovanni Barzaghi -. Le nostre imprese riceveranno subito il loro compenso dalla banca, la quale procederà a recuperarli attraverso il finanziamento concesso al cliente. Quest’ultimo godrà delle agevolazioni fiscali e del tasso di interesse agevolato concesso dalla Popolare di Bergamo».
Fra l’altro è già pronto un vademecum che Confartigianato sta distribuendo agli associati, coinvolti nell’iniziativa sono 1726, proprio per fare ancora più chiarezza sulle aree di applicabilità delle agevolazione concesse dal Governo. «Per coadiuvare il tutto i nostri uffici e le nostre sedi sono aperte per dare informazioni – spiega Paolo Ferrario segretario generale di Apa – Abbiamo messo in campo una proficua collaborazione fra le nostre imprese associate e le filiali della banca».
La scelta di attuare questa iniziativa sul territorio brianzolo viene spiegata dal direttore territoriale di Monza e Brianza BPB Roberto Masola: «Vogliamo essere vicini alla vita imprenditoriale di questa provincia così densamente popolata e ricca di piccole medie imprese. Abbiamo 32 filiali in questa zona (8 aventi sede a Monza) con 320 dipendenti e una raccolta di 1,6 miliardi di euro e impieghi per circa 2 miliardi. È importante sfruttare le potenzialità del territorio e sostenere una ripartenza economica proprio dal settore edile».
In fodo da destra:
Roberto Masola: direttore territoriale di Monza-Brianza della Popolare di Bergamo
Giovanni Barzaghi: presidente di Apa Confartigianato Imprese Milano e Monza e Brianza
Paolo Ferrario: segretario generale Ristrutturazioni e prestiti agevolati. Artigiani c’è la firma con la Popolare di Bergamo
Fabrizio Merisio: coordinatore privati direzione territoriale di Monza-Brianza della Popolare di Bergamo
Jacobo Brioschi: responsabile del Centro studi di Apa Confartigianato Imprese Milano e Monza e Brianza
by D.M.