Abolizione Province, Allevi definisce l’operazione “una follia”

Reduce dall’incontro a Roma organizzato dall’Upi il presidente della Provincia si scaglia contro la decisione di cancellare gli enti intermedi
“Folle, antieconomica e demagogica”. Così il presidente della Provincia di Monza, Dario Allevi, ha definito l’abolizione delle Province. Allevi è reduce dall’incontro di martedì organizzato dall’Upi, l’Unione delle province italiane, tenutosi a Roma proprio per tentare di frenare l’azione di governo. Tuttavia, l’esito non sembra confortante. Aggiunge infatti Allevi che “non sappiamo più come spiegarlo ai nostri rappresentanti che questa è un’operazione senza senso”.
La questione Province è stata sollevata pochi giorni fa dal ministro Graziano Delrio, che senza tanti giri di parole ha dichiarato che dal 1 gennaio 2014 le Province saranno cancellate e che contestualmente le loro competenze saranno trasferite ai Comuni, trasformandole di fatto in agenzie funzionali.
“Il provvedimento presentato dal Ministro Delrio ci sta portando sull’orlo del baratro, pronti a fare un salto nel buio – continua Allevi – Che ne sarà delle scuole superiori, dei centri per l’impiego, della programmazione formativa, della pianificazione territoriale che abbiamo avviato in questi anni?”.