Berlusconi è decaduto. Il Cavaliere di Arcore non è più senatore

Il Senato ha votato: Berlusconi non è più senatore. È il giorno più lungo per il Cavaliere di Arcore che da oggi è ufficialmente fuori dal Parlamento.
Il Senato ha votato: Berlusconi non è più senatore. È il giorno più lungo per il Cavaliere di Arcore che da oggi è ufficialmente fuori dal Parlamento. La discussione in aula a Palazzo Madama è iniziata alle ore 10 di questa mattina ed è sfociata nel voto sulla decadenza da senatore. Una votazione che è stata anticipato alle 17 rispetto alle 19 come era previsto in un primo momento.
L’assemblea di Palazzo Madama ha decretato l’ineleggibilità di Silvio Berlusconi che sarà di conseguenza sostituito dal primo dei non eletti nella regione Molise. La decadenze è avvenuta in seguito alla mancata approvazione dei nove ordini del giorno presentati contro le conclusioni della giunta per le elezioni del Senato.
«Il voto sulla decadenza del Presidente Berlusconi è un passaggio politico destinato a lasciare un segno nella storia italiana e in quella delle nostre istituzioni, per le quali nutro grande rispetto. Rispetto che, al contrario, non si è visto in questi mesi nell’accelerazione dei tempi, nell’ostinazione a non voler verificare se la Legge Severino fosse applicabile retroattivamente, nelle forzature procedurali. Gesti di cui si sono resi protagonisti proprio coloro che, negli anni, hanno costantemente fatto ricorso alla retorica della ‘difesa delle istituzioni’, salvo poi non mostrare alcuno scrupolo nel passarci sopra per tutelare il proprio interesse particolare”. ha dichiarato la Deputata di Forza Italia Elena Centemero
“Non più tardi di venti giorni fa il Senato ha varato in via definitiva un provvedimento su scuola e istruzione, e nessuno dei Senatori a vita ha creduto opportuno partecipare al voto benché si trattasse, evidentemente, di un’occasione in cui avrebbero potuto offrire un contributo prezioso, forti del loro prestigio e della competenza nell’ambito della cultura e della ricerca. Oggi, al contrario, sono qui presenti a votare la decadenza di Berlusconi. Il tentativo di assicurare in ogni modo il raggiungimento di un risultato ingiusto, illegittimo e antidemocratico, non sposta di una virgola la nostra convinzione, condivisa da milioni di moderati italiani: Berlusconi è e resta il nostro unico e indiscusso leader”. ha spiegato il Senatore di Forza Italia Andrea Mandelli.