Maxi piano “Brianza Expo”: si parte con la riqualificazione della Milano-Seveso-Asso

28 novembre 2013 | 23:55
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Maxi piano “Brianza Expo”: si parte con la riqualificazione della Milano-Seveso-Asso

Il progetto ha un investimento complessivo di 75 milioni di euro. Saranno sistemate 12 fermate e realizzarne ex novo altre 2: Bruzzano-Brusuglio e Cormano-Cusano.

I pendolari sono avvisati: la linea Milano-Seveso-Asso si fa bella. Ferrovienord e Regione Lombardia, infatti, collaboreranno per la riqualificazione e l’ammodernamento della linea. I lavori cominceranno a partire dal prossimo mese di gennaio, e termineranno per l’Expo.

Un investimento complessivo di 75 milioni di euro per sistemare 12 fermate e realizzarne ex novo altre 2. E poi: 3 chilometri e mezzo di marciapiedi alti, 2 chilometri di pensiline, 11 nuovi sottopassi, 302 nuovi posti auto, 19 ascensori, 3 passaggi a livello in meno a Cormano, Cusano e Bovisio. Questi sono i numeri del progetto “Brianza Expo”, il piano di ammodernamento generale della linea Milano-Seveso-Asso di Ferrovienord, presentato oggi in Regione Lombardia. «Si tratta di un’operazione strategica – spiega l’assessore alle Infrastrutture e Mobilità di Regione Lombardia Maurizio Del Tenno. – Succede spesso, infatti, che molti disservizi siano legati a problemi della rete, che in alcune tratte è ormai obsoleta e inadeguata a soddisfare la crescente domanda del territorio».

Il progetto prevede la realizzazione dei nuovi impianti ferroviari di Bruzzano-Brusuglio e Cormano-Cusano, la completa ristrutturazione degli impianti di Meda, Merone ed Erba, e il completamento degli interscambi di Cesano Maderno e Camnago-Lentate. Ma “Brianza Expo” metterà in atto interventi consistenti anche nelle stazioni già presenti sulla linea, puntando alla creazione di sottopassi, all’innalzamento e all’allungamento delle banchine, e alla realizzazione delle pensiline. Le stazioni interessate dagli interventi di riqualificazione sono quelle di Paderno Dugnano, Varedo, Bovisio Masciago, Seveso, Cabiate, Carugo-Giussano e Arosio.

Le ripercussioni sui pendolari? Al termine dei lavori, la stazione unificata di Cormano-Cusano farà risparmiare a tutti 3 minuti di viaggio, mentre il potenziamento degli impianti di Meda, Merone ed Erba renderà più regolare la circolazione su tutta la linea, migliorando gli incroci tra i treni nella tratta a binario semplice. Gli altri interventi, poi, mirano tutti ad una più facile accessibilità. Sottopassaggi e ascensori sono complementari, in quanto sia elevano gli standard di sicurezza, sia rendono la ferrovia agibile anche per le persone a mobilità ridotta. I marciapiedi saranno alzati al livello dei pianale dei treni, così che non si dovrà più fare il gradino per “salire” o “scendere” dalla carrozza, ma basterà “entrare” ed “uscire”: il passaggio sarà più facile, e minore sarà il tempo di attesa in stazione. Lo stesso si può dire per le pensiline: più comfort, ma anche fermate più brevi in caso di pioggia, senza più l’ingombro degli ombrelli da chiudere o aprire.

by G.S.