Carugate: picchia e getta acqua bollente sulla compagna. Arrestato

Ancora violenza nei confronti di una donna e ancora una volta il colpevole è colui che invece dovrebbe proteggerla.
Ancora violenza nei confronti di una donna e ancora una volta il colpevole è colui che invece dovrebbe proteggerla. I Carabinieri della stazione di Carugate hanno arrestato domenica sera a Cascina Fedelina un uomo che aveva poco prima picchiato e gettato dell’acqua bollente addosso alla sua compagna.
E’ corsa in strada per chiedere aiuto e un’automobilista di passaggio fortunatamente l’ha vista e ha avvisato le forze dell’ordine, evitando forse che la lite potesse degenerare ancor di più. Le vittima è una donna quarant’enne di origine bulgare che da diverso tempo conviveva con A.M., classe 1969, nullafacente e pregiudicato.
La donna è quindi corsa in strada e poco dopo sono arrivati i carabinieri che hanno tentato di arrestare l’uomo che nel frattempo si era barricato in casa, minacciando di buttarsi dal balcone. Una scelta poco furba abitando al primo piano, a pochi metri dal suolo. Con l’aiuto dei pompieri i militari sono riusciti ad entrare nell’abitazione e bloccare l’uomo senza non pochi problemi.
La donna nel frattempo è stata trasferita al Policlinico di Milano dove i medici le hanno pronosticato una guarigione in 21 giorni a causa delle percosse e delle ustioni su tutto il corpo. La vittima ha anche raccontato ai carabinieri che i maltrattamenti andavano avanti da diversi mesi.
Il 44enne si trova ora nel carcere di Monza in attesa di giudizio.