Monza, convention mondiale Camere di Commercio. Fari su Expo

11 novembre 2013 | 18:28
Share0
Monza, convention mondiale Camere di Commercio. Fari su Expo

Un’occasione per la Brianza. Eccola, ancora una volta, la parola feticcio che accompagna il nostro territorio in direzione Expo 2015, inevitabile proiezione anche durante la XXII Convention Mondiale delle Camere di commercio Italiane all’Estero, in fase di svolgimento a Monza.

Un’occasione per la Brianza. Eccola, ancora una volta, la parola feticcio che accompagna il nostro territorio in direzione Expo 2015, inevitabile proiezione anche durante la XXII Convention Mondiale delle Camere di commercio Italiane all’Estero, in fase di svolgimento a Monza. Tutti concordi gli intervenuti, da Carlo Edoardo Valli, presidente della Camera di commercio di Monza, a Roberto Scanagatti, sindaco di Monza, arrivando a Dario Allevi, presidente della Provincia di Monza e Brianza.

«L’iniziativa di oggi – ha dichiarato Carlo Edoardo Valli – vuole essere anche l’occasione per far diventare ancora più capillare la capacità delle nostre imprese di andare all’estero. Questa Convention Mondiale vuole essere davvero un momento di rilancio: vuole basarsi su fatti per le nostre imprese. La Brianza ha una sua identità manifatturiera legata ai distretti storici della meccanica di precisione, del mobile, del design e dell’High Tech. E nonostante la difficile congiuntura la nostra realtà rappresenta uno dei motori economici dell’Europa che lavora con il mondo intero. Una realtà che, anche in vista di Expo 2015, prosegue a creare quell’immagine del “Made in Italy” in grado di rilanciare la competitività del sistema Paese».

L’obiettivo, dunque, resta puntare i riflettori su Expo 2015, vista dal mondo imprenditoriale locale e nazionale come un’opportunità imperdibile per rilanciare l’economia.

Non ha detto la sua dal palco, nonostante il forfait dell’ultimo minuto di Roberto Maroni, governatore di Regione Lombardia, ma Fabrizio Sala, sottosegretario regionale all’Expo, ha sottolineato la «straordinaria opportunità per le nostre imprese e per i nostri territori. È necessaria tuttavia una piena collaborazione tra istituzioni per la riuscita dell’evento e una piena sintonia, nel rispetto delle rispettive funzioni, anche con il mondo camerale, cosa che sta già avvenendo come dimostra la nascita della società Explora».

«Sarà molto importante – ha detto ancora Sala – arrivare all’appuntamento con un sistema infrastrutturale che sia pronto e che duri oltre l’evento, per dare ai visitatori e ai nostri cittadini un servizio all’altezza delle nostre potenzialità». Tra le opere più strategiche su cui si sta lavorando Sala ha ricordato la Rho-Monza, il collegamento Zara-Expo, la viabilità di accesso Molino Dorino A8 e il parcheggio di Cascina Merlata.

Lunedì 11 novembre, dalle 15, nel corso del «VI Giro d’Italia delle donne che fanno impresa» interverranno Diana Bracco, presidente di Expo 2015 e commissario del Padiglione Italia, il ministro allo Sviluppo Economico Flavio Zanonato, il presidente di UnionCamere nazionale, Ferruccio Dardanello, e Mina Pirovano, presidente del coordinamento regionale dei comitati lombardi Imprenditoria femminile.