Furto del Dae. Brianza per il Cuore: “Presto uno nuovo, ma ci vuole sicurezza in stazione”

12 novembre 2013 | 00:01
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Furto del Dae. Brianza per il Cuore: “Presto uno nuovo, ma ci vuole sicurezza in stazione”

Brianza per il Cuore sostituirà il defibrillatore stato rubato sabato notte in stazione a Monza. Sembra però impossibile trovare il colpevole: le telecamere non funzionavano.

L’associazione Brianza per il Cuore sostituirà a breve il defibrillatore che è stato rubato sabato notte in stazione a Monza. Questa la buona notizia. La cattiva: l’atto probabilmente resterà senza un colpevole, in quanto in quel momento le telecamere non funzionavano.

È la prima volta che in Italia accade una cosa del genere, e succede proprio a Monza, la prima città dello Stivale ad essere “cardioprotetta” grazie al progetto portato avanti con tanta passione dalla nota associazione Brianza per il Cuore, e a cui hanno contribuito oltre 5000 cittadini della provincia di Monza e Brianza.

La sostituzione con un nuovo Dae (Defibrillatore automatico esterno) potrà essere fatta senza l’esborso di denaro grazie all’assicurazione regalata da uno degli sponsor, la “Cesana Assicurazioni” di Lissone, che prevede di coprire il furto e l’atto vandalico.

«Sono senza parole – esordisce così Laura Colombo, presidente di Brianza per il Cuore commentando la notizia. –È un atto indegno, perché privare la città della possibilità di salvare una vita in difficoltà. Ed inutile, perché il defibrillatore non ha nessun valore commerciale,  non essendo rivendibile sul mercato grazie al numero di serie identificativo. Il valore in sé della sola macchina comunque non giustifica il gesto, perché così è inutilizzabile». Laura Colombo invita chi ha compiuto questo atto ignobile a riportare il Dae, affinché possa essere riparato e utilizzato per quello per cui è stato costruito: salvare vite umane.

L’associazione Brianza per il Cuore, che nel 2015 compirà 20 anni, invierà una lettera alle ferrovie affinché controllino il funzionamento delle telecamere e rendano più sicuro quell’angolo di città.