Teatro Manzoni, ecco il musical per Edoardo Mauri e l’associazione “EDOniamosperanza”

Sabato 9 novembre al Teatro Manzoni il musical “7X7 chi è di scena” inaugura ufficialmente l’associazione “EDOniamo speranza” in ricordo di Edoardo Mauri.
Una serata per non dimenticare Edoardo Mauri. Sabato 9 novembre alle ore 21 presso il Teatro Manzoni di Monza andrà in scena lo spettacolo musicale “7×7 chi è di scena”, ispirato a “7 spose x 7 fratelli” in ricordo del 16enne morto il 5 dicembre dello scorso anno a causa di un’improvvisa emorragia cerebrale durante una partita di calcio sul campo della Pro Lissone.
L’evento è stato organizzato per la raccolta di fondi a favore dell’associazione senza scopo di lucro “EDOniamosperanza” costitutita lo scorso 2 ottobre per prevenire e curare tutto ciò che riguarda patologie al cervello di questo tipo, in particolare le MAV. «Questa raccolta di denaro è destinata agli ospedali e alle famiglie sfortunate che si trovano di fronte a malattie cerebrali di questo genere. – ha spiegato Mattia Mauri, fratello di Edoardo e fondatore dell’associazione – L’intenzione è stanziare fondi per promuovere la ricerca sulle MAV (malformazioni artero-venose cerebrali) che, ad oggi, è in fase molto arretrata. Prevenirle, infatti, è molto difficile e implica esami costosi e molto invasivi; inoltre non esistono metodi curativi efficienti una volta che il malore si è verificato».
Sull’evento di sabato 9 aggiunge: «Abbiamo scelto di fissare il prezzo del biglietto basso (8 euro) per coinvolgere più gente possibile. Da un lato il motivo è riuscire a ricavare il massimo, dall’altro è arrivare a sensibilizzare tutte le fasce di età, dai bambini agli adulti, perché è una patologia che può manifestarsi a qualsiasi età». E aggiunge: «La scelta di proporre a teatro proprio una commedia è stata fatta per trasmettere il messaggio che la vita è un dono troppo prezioso per essere sprecato a piangersi addosso sull’accaduto, l’importante è attivarsi per poter migliore le cose in futuro e per prevenire queste situazioni tragiche. Durante la serata vogliamo creare un clima di divertimento riflessivo, non dimenticandosi il vero motivo per cui si è presenti».
By D.M.