Parcheggi, niente multa per ticket scaduti: scoop o bufala?

Online circola la notizia secondo la quale il Codice della strada non prevede norme che sanzionino i ticket del parcheggio scaduti. MB News ha cercato di vederci chiaro.
È uscito sul Corriere di Salerno un articolo che ha fatto la gioia dei molti che ogni giorno venderebbero l’anima al diavolo per trovare parcheggio (non a pagamento): niente multa, anche se il ticket è scaduto. A stabilirlo sono stati i giudici di pace di tutta Italia che, in numerose sentenze, hanno dato ragione agli automobilisti ritardatari.
È vero? La notizia, ripresa anche altrove, è che non esiste una norma del codice della strada che preveda una sanzione per ticket scaduto.
Noi di MB News abbiamo cercato di capire. Un vigile ci ha indicato il comma 6 dell’articolo 157 del Codice della strada: «Nei luoghi ove la sosta è permessa per un tempo limitato è fatto obbligo ai conducenti di segnalare, in modo chiaramente visibile, l’orario in cui la sosta ha avuto inizio. Ove esiste il dispositivo di controllo della durata della sosta è fatto obbligo di porlo in funzione». Non si parla, però, di eventuali ritardi.
Stando alla nota del 22 Marzo 2010, protocollo 25783 dei Ministero dei Trasporti, la multa è legittima se il ticket per il parcheggio a pagamento non è stato acquistato o esposto: il “cavillo” (come l’ha definito un altro vigile a cui abbiamo chiesto delucidazioni) sta nel fatto che non esiste una norma che sanzioni esplicitamente il ritardo.
Possiamo di certo simpatizzare con chi si vede appioppare una multa per pochi minuti di ritardo. Ma vogliamo davvero paragonare questa situazione a quella di chi ha un ritardo di ore? All’estremo, vorrebbe dire equiparare una lieve svista in buona fede al comportamento di un“furbetto”, di qualcuno che lascia la propria macchina parcheggiata per un’intera giornata pagando il ticket intenzionalmente solo per la prima ora, magari dopo essere stato incoraggiato da un articolo come quelli che abbiamo trovato online.
Un incentivo al pagamento, per tutti: il ricorso al giudice di pace comporta una spesa minima di 37 euro, mentre pagare la multa costa “solo” 25 euro circa.
by G.S.