Farinata di ceci rivisitata: un esperimento

Non è né una pizza, né una bruschetta. Ma neanche una piadina o una farinata di ceci. Assaggiatela!
Non è né una pizza, né una bruschetta. Ma neanche una piadina o una farinata di ceci. Effettivamente al momento ho dei problemi di definizione e catalogazione (oltre che del genere umano e degli ideali, come mio solito) anche della vile materia. La chiamerò farinata tonda ricoperta di verdure a crudo. Così, perché oggi, stranamente, mi manca il dono della sintesi.
Ingredienti
200 grammi di farina di ceci
150 ml d’acqua
erbe aromatiche di vario genere (salvia, rosmarino, basilico, origano)
olio, sale e pepe
verdure a crudo (sedano, finocchio, pomodori, olive)
Difficoltà: nessuna
Tempo: 5 minuti per l’impasto, 15 per la cottura in forno
Preparazione
Verso la farina di ceci e le erbe aromatiche (le mie, ahimè, erano da vasetto di vetro del supermercato, niente di fresco e tritato al momento) in un recipiente. Aggiungo l’acqua, lentamente, a filo, mescolando con cura per evitare la formazione di grumi. Ungo d’olio una teglia tonda da pizza e preriscaldo il forno a 180°. Rovescio il composto nella teglia, livellandolo con una spatola – se resta un po’ appiccicoso nessun problema, vuol dire che avete tutto sotto controllo – e lo cucino per circa un quarto d’ora: deve diventare dorato e croccante.
Preparo nel mentre le verdure: le lavo e le riduco a piccoli pezzi e le condisco con olio, sale e pepe. Una volta cotta la base, la tiro fuori dal forno, la lascio intiepidire e la condisco, come se fosse una pizza, con le verdure.