Mattoncini alla crema di zucchine, una ricetta nata per sbaglio

22 novembre 2013 | 10:09
Share0
Mattoncini alla crema di zucchine, una ricetta nata per sbaglio

Mi ero immaginata delle meravigliose rotelle di pasta sfoglia, ripiene di una crema alle zucchine e basilico da leccarsi i baffi, e mi sono ritrovata sulla teglia del forno dei mattoncini stile “domino”.

Errare humanum est. Ecco, qualcosa questa settimana deve essere andato storto. Il mio processo creativo ha subito un’interruzione. Si è inceppato da qualche parte, in un momento ben definito tra il pensiero, netto e limpido nella mia mente, e la sua realizzazione manuale. Mi ero immaginata delle meravigliose rotelle di pasta sfoglia, ripiene di una crema alle zucchine e basilico da leccarsi i baffi, e mi sono ritrovata sulla teglia del forno dei mattoncini stile “domino”. Buoni, per carità, ma non avevano nulla a che vedere con quello che mi ero immaginata!

Ingredienti
un rotolo di pasta sfoglia
due zucchine
una confezione di ricotta
basilico
pomodori secchi, un paio
sale, pepe
latte

Difficoltà: nessuna
Tempo: 30 minuti, in totale

Preparazione
Metto a bollire le zucchine in abbondante acqua salata. Una volta cotte le frullo e rovescio il composto in un contenitore dai bordi alti. Aggiungo la ricotta, il basilico spezzettato al momento con le mani, regolo di sale e di pepe e mescolo con cura. Aggiungo anche i pomodori secchi, tagliati a listarelle. Stendo la pasta sfoglia sulla carta da forno e vi rovescio l’impasto, avendo cura di livellarlo bene con una spatola. Arrotolo la pasta sfoglia su se stessa. Ecco, ho commesso il mio errore proprio a questo punto. Dopo aver arrotolato la pasta sfoglia e averne spennellato la superficie con del latte, l’ho messa in forno, a 180°, per circa 20 minuti. Quando ho tirato fuori il mio rotolo, pronta per tagliarlo e ricavarne tante rondelle, ho visto che qualcosa era andato storto: più che un bel cilindro, mi sono ritrovata tra le mani un cilindro appiattito. Da qui la rapida trasformazione delle rotelle in mattoncini e la consapevolezza – tanto fulminea quanto, ahimè, tardiva – che avrei dovuto creare le rotelle prima della cottura, e non dopo: un errore da novellina. Chissà dove avevo la testa… !