Viaggi d’affari. Il 64% delle imprese brianzole utilizza portali online

Un studio condotto da HRS, su un campione di imprese di Confindustria MB, illustra come gestire in modo efficiente i viaggi d’affari è una leva di una portata straordinaria per ridurre i costi e incrementare la produttività.
Le imprese brianzole viaggiano e sempre di più si affidano a portali online per fare le loro prenotazioni. Interessante è uno studio condotto da HRS, l’hotel solutions provider leader in Europa per i viaggi d’affari, con la collaborazione di Confindustria Monza e Brianza, sulla modalità di gestione dei viaggi d’affari da parte delle aziende del territorio.
L’indagine, presentata ieri presso la sede degli industriali in viale Petrarca, ha snocciolato i costi dei viaggi – trasporto (60%), alloggio (26%) e il vitto – e ha illustrato che se ben organizzati potrebbero far risparmiare alle imprese brianzole il 30 per cento. Insomma, viaggiare è fondamentale per la crescita ma costa e “Gestire in modo efficiente i viaggi d’affari è una leva di una portata straordinaria per ridurre i costi e incrementare la produttività aziendale, specie in momenti di congiuntura negativa come questo – ha spiegato il managing director di HRS Flavio Ghiringhelli.
Dati alla mano è emerso che un quarto delle aziende intervistate effettua oltre 100 viaggi all’anno: le destinazioni “europee” più battute sono l’Italia (13%), Germania (10,54%), Spagna e Francia (8,52%), Regno Unito (7,62%), Russia, Polonia, Ungheria (6%), Grecia, Turchia,Portogallo e Nord Europa (5,16%) Svizzera (4,93%) e Austria (2,69%). Aumentano invece i viaggi intercontinentali con Asia (Cina, India e Tailandia) al primo posto con il 7,17%, seguita da Usa e Nord America con il 6,95%, Medio Oriente con il 4,48% e Africa – soprattutto Egitto, Tunisia e Sud Africa – con il 4,26%. Chiudono la classifica il Centro-Sud America con il 3,81% e Australia – Nuova Zelanda con l’1,12%.
Nella maggioranza dei casi (59%) la persona che prenota i viaggi è dedicata prevalentemente ad altre funzioni (segreteria, amministrazione, acquisti ecc) e questo pone un problema di ottimizzazione dei costi e della scelta di strumenti efficaci che possano far risparmiare sia in termini di tempo e ore lavoro, sia in tariffe e alberghiere e biglietti aerei o ferroviari.
Per quanto riguarda le prenotazioni dei viaggi d’affari, il 48% delle aziende intervistate si avvale di un’agenzia viaggi, il 26% prenota autonomamente tramite portali web e il 19% prenota contattando direttamente i fornitori. L’online sta andando forte, lo usa il 64% degli intervistati. Ciò grazie anche a smartphone, tablet e le applicazioni che stanno modificando profondamente le abitudini di viaggio dei manager che richiedono maggiore flessibilità e velocità nelle prenotazioni.