Bilanci di fine 2013: i brianzoli sono i meno pessimisti sull’anno che verrà

31 dicembre 2013 | 10:44
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Bilanci di fine 2013: i brianzoli sono i meno pessimisti sull’anno che verrà

Continua l’effetto psicologico della crisi: meglio rinviare le spese non necessarie e lasciare qualcosa nei salvadanai. Sul futuro i brianzoli sono i meno pessimisti.

Continua l’effetto psicologico della crisi: meglio rinviare le spese non necessarie e lasciare qualcosa nei salvadanai. Oltre 7 famiglie lombarde su 10 chiudono il 2013 con il proprio bilancio in pareggio (53%) o sono riuscite a risparmiare (18%). Chi deve far quadrare i conti, ha attinto dai propri risparmi (25%) o si è indebitato (4%).

Il numero di famiglie che durante il 2013 ha risparmiato risulta essere in crescita dal 14% nel 2012 si è passati al 18% nel 2013. E se 3 famiglie su 5 in Lombardia non hanno difficoltà ad arrivare a fine mese (58%), 1 famiglia su 4 per la prima volta dall’inizio della crisi ha fatto fatica a coprire le spese correnti. Sul futuro le famiglie lombarde non si sbilanciano: 1 su 2 percepisce la propria situazione economica invariata in rapporto allo scorso anno (47%) e il 59% crede che la situazione economica resterà invariata con il nuovo anno. Sono alcuni dei dati che emergono dalla indagine “Famiglie e fiducia. Monza e Brianza, Lombardia e Italia”, realizzata dalla Camera di Commercio di Monza e Brianza con il coordinamento scientifico di Ref-Ricerche in collaborazione con DigiCamere.

Il 47% delle famiglie di Monza e Brianza ritiene che la situazione economica negli ultimi 12 mesi sia invariata rispetto allo scorso anno, e sul futuro i brianzoli sono i meno pessimisti: oltre 7 famiglie su 10 credono che la situazione resterà la medesima anche per 2014. Anche a Monza e Brianza, in linea con la media lombarda, circa 1 famiglia su 2 chiude il bilancio in pareggio. Sono le famiglie di Varese a considerarsi le più soddisfatte dell’anno che sta per chiudersi: il 57%, contro il 47% della media lombarda, crede che la situazione economica della propria famiglia sia invariata nel 2013. Sempre a Varese, ma anche a Brescia si riesce ancora a far quadrare i conti: oltre 7 famiglie su 10 chiudono il bilancio in pareggio o hanno risparmiato e solo il 21% delle famiglie si è trovato costretto a prelevare dai propri risparmi o a contrarre debiti (2% a Brescia, 3% a Varese). A Bergamo per chiudere l’anno in pareggio oltre una famiglia su 3 ha prelevato dai risparmi (30%), o si è indebitato (5%). E sulle percezioni del nuovo anno: il 61% delle famiglie milanesi e il 65% delle famiglie di Varese crede che la situazione economica della propria famiglia resterà invariata o che ci sarà qualche miglioramento.