Saldi invernali, i monzesi spenderanno un “tesoretto” di 130 euro a testa

L’ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza ha calcolato una spesa complessiva per le famiglie lombarde di circa 380 milioni di euro
Tutto pronto per i saldi invernali. La data fissata è il prossimo 4 gennaio e secondo una stima dell’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza, complessivamente le famiglie lombarde spenderanno circa 380 milioni di euro, con un budget per acquirente che passa da 146 euro dello scorso anno a 128 euro.
Acquistano di più gli adulti (con un budget di 145 euro destinati ai saldi ), di meno gli over 65 (85 euro). “Anche quest’anno – ha dichiarato Enrico Origgi, membro di giunta della Camera di commercio di Monza e Brianza – ci auguriamo che i saldi possano rappresentare per il comparto del commercio una boccata d’ossigeno per aprire il 2014 con un nuovo slancio, nell’attesa di provvedimenti strutturali per la crescita e la ripresa, che incrementino il reddito disponibile e quindi il potere d’acquisto delle famiglie”. Secondo le stime della Camera, il capoluogo dove si dovrebbe spendere di più è Varese: 164 euro il budget ad acquirente, 131 a Monza, 125 a Milano. Nel capoluogo lombardo e a Monza resta la percentuale più alta delle famiglie che ha acquistato prima dei saldi: circa 1 su 5.
Nel frattempo, fra un fetta di panettone e una coppa di spumante, i lombardi hanno già speso qualcosa come 620 milioni di euro per i regali di Natale.Sotto l’albero ha vinto ancora la tradizione. Al primo posto si sono piazzati i “classici” regali, abbigliamento, accessori e calzature (52%), ma anche libri, dischi, cd e giocattoli (32%) e, in controtendenza rispetto alle abitudini dell’anno passato, gioielli e articoli di bigiotteria (6% contro l’1% del 2012). La busta “della nonna” resta ancora la scelta migliore per il 17% dei lombardi mentre solo il 5% quest’anno ha optato per i “regali utili” per la casa (l’anno scorso era il 13%).