Seveso, rischio idrogeologico sotto controllo: la Protezione civile va a lezione di speleologia

La speleologia a servizio della cittadinanza. È quello che succede a Seveso, dove alcuni volontari della Protezione civile hanno appreso tecniche di corda e messa in sicurezza grazie ad un corso dell’associazione di speleologia di Barlassina.

Il gruppo di Speleologia e Cavità Artificiali di Barlassina, infatti, ha tenuto nel mese appena trascorso, gratuitamente e per il secondo anno consecutivo, un corso interno di 16 ore, che ha previsto anche addestramenti notturni per provare le attrezzature in dotazione e utilizzare alcune tecniche di corda.

Cosa c’entra questo con il servizio alla cittadinanza? L’addestramento si è concluso qualche giorno fa, con il posizionamento di due aste idrometriche visive realizzate dai volontari, una sul fiume Seveso, all’altezza di Piazza Roma, e una sul torrente Certesa, in corso Isonzo.

«I volontari, con il posizionamento delle aste idrometriche, hanno reso un servizio importante alla collettività – ha spiegato l’assessore Andrea Formenti, che era presente sul posto -. In poco tempo sarà possibile accertare e comunicare alla Regione l’effettiva portata dei nostri fiumi. Il rischio idrogeologico, infatti, è tra quelli che più rischia di colpire la nostra comunità: l’attenzione in proposito deve essere alta. È doveroso inoltre riconoscere l’elevato livello tecnico che i nostri ragazzi hanno acquisito in anni di addestramento: momenti come questi ne sono la dimostrazione».

Il gruppo dei volontari è alla ricerca di nuove forze da poter inserire nel proprio organico: chi fosse interessato a sottoporre la propria candidatura può chiedere informazioni a protezionecivile@comune.seveso.mb.it o al numero 320 434 28 62

Se invece siete interessati alla speleologia e volete saperne di più sulla Scab, potete contattarne il presidente, Roberto Banti, al numero 328 498 94 60

by G.S.