Viale Lombardia: in arrivo 200mila euro per rilanciare le piccole imprese

200 mila euro: questa la somma stanziata da Regione Lombardia e Comune di Monza per rilanciare il commercio a ridosso di viale Lombardia.
Duecento mila euro: questa la somma stanziata da Regione Lombardia e Comune di Monza per rilanciare il commercio a ridosso di viale Lombardia. Da oltre cinque anni la zona è afflitta dal cantiere per la realizzazione del tunnel e per la riqualificazione di superficie.
Cinque anni di disagi e difficoltà, oltre che di polemiche, che sono costati ai molti commercianti della zona una sensibile riduzione del volume di affari. «Si tratta di una partnership tra il comune di Monza e la Regione Lombardia dalla modalità innovatina – ha spiegato l’assessore al Commercio, Carlo Abbà – le risorse, infatti, potranno essere dislocate a seconda delle realtà. Siamo molto contenti dell’iniziativa che si concrettizzerà in tempi stretti: la convenzione è già stata sottoscritta, il bando partirà entro gennaio e per la fine del 2014 si attueranno gli interventi».
«La misura che oggi presentiamo costituisce un’opportunità di ripresa e di rilancio economico per i commercianti della zona di viale Lombardia ma rappresenta anche un avvertimento: nelle valutazioni di impatto per la realizzazione delle grandi opere si presti sempre più attenzione alle ricadute negative sulle piccole attività economiche comprese nelle aree interessate, durante gli anni del cantiere, ma anche in seguito – ha commentato l’assessore al Commercio, Turismo e Terziario di Regione Lombardia Alberto Cavalli – In un momento di crisi come quello che stiamo vivendo la collaborazione tra Istituzioni e aziende è la strategia migliore per far ripartire anche il settore del commercio».
TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI – «All’interno della misura – ha spiegato Cavalli – ci sono contributi di vario tipo, come per le spese d’affitto, che purtroppo, nonostante la crisi, non si abbassano; per nuove assunzioni di personale; per il rimborso parziale di tributi locali (Tares, etc.) e per l’organizzazione di eventi e iniziative di animazione».