Arcore oltre 120 furti in abitazione, ma per il sindaco Colombo “È una città sicura”

Centoventinove furti in abitazione, 21 auto rubate, 4 scippi, 118 unità commerciali rapinate e 22 portafogli spariti. Sono questi i dati sulla città di Arcore presentati ieri sera.
Centoventinove furti in abitazione, 21 auto rubate, 4 scippi, 118 unità commerciali rapinate e 22 portafogli spariti. Sono questi i dati sulla città di Arcore presentati ieri sera dal viceprefetto di Monza Brianza, Lucrezia Loizzo relativi al 2102. Dati in contro tendenza rispetto a quelli provinciali dove i grafici mostrati illustravano più colpite le attività commerciali rispetto alle case. “Così tanti furti ad Arcore non indica però che sia una città poco sicura – ha detto il viceprefetto – non sono dati allarmanti”.
I numeri sono stati presentati all’interno del convegno “Sicurezza urbana, oltre la paura di rapine, furti e truffe” promosso dal comune di Arcore. L’obiettivo dell’incontro è stato da un lato mostrare alla cittadinanza quanto le forze dell’ordine fanno sul territorio e dall’altro raccogliere i dubbi e i timori dei cittadini. Infatti dal pubblico si sono levate alcune mani per segnalare in particolare la situazione di Cascina del Bruno dove, a detta dei cittadini, via Galilei ha un’illuminazione pubblica pessima e dove in via Parini vengono regolarmente rotti vetri delle auto e rubate le gomme.
Le risposte dal primo cittadino Rosalba Colombo e da parte degli assessori comunali non sono mancate: illumineremo meglio le vie buie e faremo attenzione che la città sia più curata. Non solo, la polizia locale ha lanciato anche una proposta-sfida: istituire dei presidi fissi di agenti nelle diverse frazioni del paese: “Per essere più vicini a tutti gli arcoresi”, ha sottolineato il commissario Giacomo Pirota.
Al tavolo dei relatori il sindaco ha chiamato a parlare diversi rappresentanti delle forze dell’ordine; da Marco Burcheri tenente della Guardia di finanza di Monza che ha trattato di contraffazione e di truffe specialmente quelle online, al capitano dei carabinieri di Monza Enrico Vecchio che ha ricordato che la disponibilità dei carabinieri è massima, tant’è che la stazione di Arcore è aperta 24 ore su 24.
Quest’ultimo ha poi snocciolato una serie di consigli per aumentare la sicurezza nelle abitazioni: cercare di non essere abitudinari; di non dare segnali evidenti che si è fuori casa, come segreterie telefoniche o biglietti sulla porta; lasciare sempre una luce accesa; non aprire agli sconosciuti; avere infissi sicuri e soprattutto “collaborare il più possibile con le forze dell’ordine”.
Dello stesso parere Francesco Scalise dirigente del commissariato della polizia di stato di Monza che ha sottolineato “quando la telefonata è stata fatta in tempi rapidi li abbiamo presi”.
Interessante anche la testimonianza della dottoressa Annarosa Racca presidente Nazionale Federfarma che ha illustrato come il nuovo protocollo di sicurezza ha modificato la videosorveglianza all’interno delle farmacie, il nuovo sistema fotografa i rapinatori ed è collegato direttamente con le forze dell’ordine. I risultati sono sorprendenti: nel 76% dei casi i malviventi vengono fermati, se non alla prima rapina succede nelle successive.
“Parlare di sicurezza è determinate. Abbiamo un territorio presidiato in maniera costante e capillare, Arcore è un territorio sicuro dove la qualità della vita è alta. Per prima non ho timore a passeggiare per strada alla sera”, con queste parole rassicuranti Rosalba Colombo ha concluso la serata salutando la sala di Sant’Apollinare, che per l’occasione era particolarmente affollata, circa un centinaio di persone, a dimostrazione che il tema della sicurezza è particolarmente sentito. Purtroppo nella realtà dei fatti accadono anche ad Arcore gravi fatti che mettono a rischi la sicurezza delle persone, come il recente tentativo di scippo nel cuore della notte in centro paese ai danni di una donna sola che stava rientrando a casa.
In foto in apertura al tavolo dei relatori da sinistra:
Tenente Marco Burcheri (Guardia di Finanza di Monza)
Lucrezia Loizzo (Vice Prefetto Monza Brianza)
Rosalba Colombo (Sindaco di Arcore)
Annarosa Racca (Presidente Federfarma)
Francesco Scalise (Dirigente commissariato polizia di Stato Monza)
Capitano Enrico Vecchio (Comando Carabinieri di Monza)