Caso marò, Allevi declina invito del console generale dell’India

Il presidente della Provincia di Monza ha rifiutato l’invito a un ricevimento di gala in occasione della 65°Giornata Nazionale della Repubblica dell’India: “Cosa dovrei festeggiare mentre i nostri ragazzi i rischiano la vita”
Allevi dice “no” all’India. Poche ore fa palazzo Grossi ha diramato una nota stampa in cui si spiega che “il presidente della Provincia, Dario Allevi ha declinato l’invito ufficiale del console generale dell’India, Manish Parbhat, a un ricevimento di gala in occasione della 65°Giornata Nazionale della Repubblica dell’India”.
Un non secco e deciso diretta conseguenza del “caso marò”. “Non posso partecipare ad una festa in onore di un Paese che trattiene da 24 mesi ed in maniera del tutto ingiustificata due nostri connazionali, Salvatore Girone e Massimiliano Latorre – spiega il presidente Allevi – Cosa dovrei festeggiare mentre i nostri ragazzi rischiano la pena di morte? ”.
Già nella primavera del 2012 la Provincia aveva adedito alla campagna “Salviamo i nostri marò”, posizionando sulla facciata della sede istituzionale di via Grossi due gigantografie con le immagini dei militari italiani prigionieri in India, in segno di solidarietà verso i due soldati. IL 24 gennaio, comunque, Allevi sarà presente all’ingresso del ricevimento da semplice cittadino per testimoniare piena solidarietà ai due marò.