L’arte del gioco immortalata negli scatti senza tempo di Pepi Merisio

31 gennaio 2014 | 00:18
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L’arte del gioco immortalata negli scatti senza tempo di Pepi Merisio

La mostra, inaugurata ieri nella monzese Galleria Civica, sarà visitabile fino al 16 marzo.

In-Campo-San-Polo-Venezia-1958_-stampa-ai-sali-d'argento-modern-printDi giocare non ha mai smesso, Pepi Merisio. Continua a farlo ancora oggi, che di anni ne ha quasi 83, con quella scatoletta magica che l’ha accompagnato per tutta la sua vita e che gli ha permesso di diventare uno dei più importanti fotografi italiani.

Era presente ieri a Monza all’inaugurazione della mostra “Il Gioco, che raccoglie 53 sue fotografie, vintage e modern print, scattate con una delicatezza e una poesia tali da riuscire a catturare l’osservatore e a trasportarlo proprio lì, dove dei ragazzi stanno giocando a calcio nell’erba, dove gli adulti sono concentrati sugli scacchi o i bimbi corrono per strada.

«Quelle esposte – ha spiegato Pepi Merisio – sono fotografie che non sono state scattate per “Il gioco”: provengono da tanti servizi che ho effettuato nel corso della mia carriera, nel corso dei quali mi è capitato di assistere a queste scene meravigliose, senza tempo».

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Da sinistra: la curatrice Raffaella Ferrari, l’assessore Francesca Dell’Aquila, il fotografo Pepi Merisio.

«Con questa mostra inauguriamo la stagione espositiva 2014 – ha dichiarato l’assessore alla Cultura del comune di Monza Francesca Dell’Aquila – continuiamo a portare avanti il programma iniziato lo scorso anno, che prevede la realizzazione di eventi di alta qualità adatti a un pubblico ampio. In questo modo il numero dei visitatori della Galleria Civica ha subito un incremento pari al 65% rispetto all’anno precedente».

Pepi Merisio – “Il Gioco”
31 gennaio – 16 marzo 2014
Galleria Civica (via Camperio 1 – Monza)
Orari: dal martedì al venerdì 15-19; sabato e domenica 10-13/15-19.
Ingresso libero
Info: 039.366381 – 039.322086; mostre@comune.monza.it

Per conoscere i numerosi eventi collaterali che accompagnano la mostra, curata dalla dottoressa Raffaella Ferrari, consultare il sito dell’ente promotore, il comune di Monza.

In fotografia, in apertura, il fotografo Pepi Merisio.