Risposta dell’Ospedale Bassini alla lettera di lamentele per l’attesa al pronto soccorso

Riceviamo e pubblichiamo la risposta dell’Azienda Ospedaliera Istituti Clinici di Perfezionamento alla lettera pubblicata il 18 dicembre di una brianzola che lamentava una lunga attesa al pronto soccorso.
Riceviamo e pubblichiamo la risposta dell’Azienda Ospedaliera Istituti Clinici di Perfezionamento alla lettera pubblicata il 18 dicembre di una brianzola che lamentava una lunga attesa al pronto soccorso.
Spett.le Monza Brianza News,
in relazione alla pubblicazione di una lettera di lamentela per l’attesa al Pronto Soccorso dell’Ospedale Bassini di Cinisello Balsamo, si ritiene opportuno inviare alcune precisazioni – stante anche il titolo non condivisibile ‘ Al Bassini “Pazienti come carne da macello”’ – affinchè i cittadini siano informati sul contesto operativo ed assistenziale di un Pronto Soccorso ove accedono più di 40.000 pazienti all’anno, con 300.000 prestazioni.
Si conferma che più ampia e dettagliata precisazione è stata inviata direttamente alla persona interessata.
E’ bene considerare che il Pronto Soccorso è una struttura deputata prioritariamente alla gestione dell’emergenza-urgenza (pericolo immediato o imminente per la sopravvivenza). L’alto afflusso di codici bianchi (circa 80%) ingenera, in tutti i Pronto Soccorso, tempi di attesa significativi stante la precedenza da assicurare ai codici di maggior gravità (gialli e rossi), come si è verificato nella sera del 13 dicembre 2013.
Nell’arco di tempo interessato (dalle ore 21.15 alle 03.21) sono stati accettati in PS 44 Pazienti, tra cui 11 codici gialli e un codice rosso.
Va evidenziato che dietro a questi codici colore di priorità vi sono persone in pericolo di vita per le quali il PS deve impegnare rapidamente tutto il personale e le risorse tecnologiche di cui dispone, anteponendo la loro cura a quella dei codici meno gravi.
Questa affluenza spiega il tempo di attesa per codici di minor gravità in una serata particolarmente impegnativa. In termini generali (anche a tutela della privacy degli interessati), i Pazienti attendono la visita di fronte alla postazione infermieristica per permettere all’infermiera di triage di controllare la situazione. Dopo la valutazione clinica da parte del Medico di PS – completata se necessario con esami di laboratorio – il medico può provvedere a somministrare una terapia e infine, previa rivalutazione clinica, a dimettere i Pazienti.
Si ritiene pertanto che, pur comprendendo le motivazioni alla base della lamentela, tutto il personale del Pronto Soccorso dell’Ospedale Bassini abbia svolto il proprio Servizio con grande impegno e professionalità.
Restando a disposizione per ogni ulteriore chiarimento si inviano cordiali saluti.
IL RESPONSABILE
DELL’UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO
(Dr. Fernando Lazzarin)
Azienda Ospedaliera Istituti Clinici di Perfezionamento