Monza, viale Lombardia botta e risposta tra comune e comitati

«I lavori Anas che interessano la riqualificazione del sopratunnel di viale Lombardia sono in linea con il progetto dell’architetto Andreas Kipar» parola del Comune di Monza. La dichiarazione giunge in seguito alle osservazioni avanzate dai Comitati di Cittadini Monza Ovest
«I lavori Anas che interessano la riqualificazione del sopratunnel di viale Lombardia sono in linea con il progetto dell’architetto Andreas Kipar» parola del Comune di Monza. La dichiarazione, che porta la firma dell’amministrazione cittadina, giunge in seguito alle osservazioni avanzate dai Comitati di Cittadini Monza Ovest che, sabato scorso, hanno denunciato alcune discrepanze tra il progetto del Comune e l’esecuzione da parte di Anas sulla Ss 36.
L’esecuzione dei lavori condotti dalla società Anas per la sistemazione del nuovo viale Lombardia ha finora riguardato la realizzazione di strade, incroci, semafori (pur senza i sensori che saranno installati dopo l’asfaltatura finale) e dell’illuminazione a led a minor consumo energetico. «Da ultimo, alcuni marciapiedi lato est (verso la città), in linea con le ipotesi del masterplan predisposto dall’architetto Andreas Kipar, voluto e approvato dal Comune di Monza – ha dichiarato l’assessore alla Mobilità del Comune di Monza, Paolo Confalonieri. – Per quanto riguarda la parte preponderante degli aspetti paesaggistici, essi saranno affrontati in dettaglio, in accordo con Anas, al completamento di alcuni aspetti viabilistici importanti ancora aperti, soprattutto sulla parte sud dell’intervento, fra San Fruttuoso al confine con Cinisello, indicativamente entro questo mese di gennaio».
L’amministrazione comunale di Monza ha comunque ribadito alla cittadinanza la propria intenzione di «continuare a tenere sotto stretto controllo lo svolgimento dei lavori e proseguire il confronto e la piena collaborazione con Anas e con i comitati di cittadini»