Vimercate: all’ospedale per una bruciatura, arrestato per evasione

Si è presentato all’ospedale con alcune ferite al volto provocate molto probabilmente da un’esplosione. I Carabinieri insospettiti hanno deciso di controllare i suoi precedenti scoprendo che si trattava di un uomo fuggito dagli arresti domiciliari.
Si è presentato all’ospedale di Vimercate con alcune ferite al volto provocate molto probabilmente da un’esplosione. I Carabinieri insospettiti da quei segni hanno deciso di controllare i suoi precedenti scoprendo che si trattava di un uomo fuggito dagli arresti domiciliari.
Al suo arrivo al nosocomio senza documenti nè cellulare il personale medico si era insospettito e aveva così avvisato i militari della stazione di Vimercate. L’uomo, T.K. nato in Albania, classe 1990, domiciliato ad Arce , doveva scontare gli arresti domiciliari nella sua abitazione in provincia di Frosinone come disposto dal tribunale di Bari, ma dallo scorso 4 luglio aveva fatto perdere le sue tracce.
I militari sono riusciti a risalire alla sua identità grazie al fotosegnalamento avvenuto dopo il piccolo intervento chirugico a cui era stato sottoposto il 23enne: una bruciatura al volto causata molto probabilmente da una pistola giocattolo che stava tentando di modificare. Arrestato per evasione è stato portato al carcere di Monza in attesa di giudizio.