Artigiani e commercianti manifestano a Roma. Dalla Brianza un esercito di 200

Da tutta Italia a Roma e c’è anche una grossa fetta di Brianza. Artigiani e commercianti sono scesi in piazza Roma con le cinque associazioni che aderiscono a Rete imprese Italia, che raggruppa Confcommercio, Confesercenti, Casartigiani, Cna e Confartigianato.

Sigle che per la prima volta sono insieme per la manifestazione di piazza del Popolo. «Siamo 60 mila, arrivati da tutt’Italia» fa sapere l’organizzazione che chiede al prossimo governo e al parlamento di prendere atto, delle difficoltà che vivono le nostre imprese:  «Vogliamo un cambio di rotta».

Dalla Brianza hanno risposto in circa 200.

Centoventi fanno parte di ApaConfartigianto MB. Sono partiti questa mattina all’alba e con il treno hanno raggiunto la capitale. A guidarli il presidente dell’associazione Giovanni Barzaghi e il segretario generale Paolo Ferrario. Meno sgravi burocratici, agevolazioni all’accesso al credito per le pmi, meno tasse, meno costi energetici, tutela alla legalità; sono questi in sintesi i punti salienti per la categoria artigiana. Come esempio di tutte le cose che non funzionano è stato citato più volte durante il comizio l’incubo della Sistri (Il sistema per la tracciabilità dei rifiuti).