È morto Eugenio Corti, autore de “Il Cavallo Rosso”

5 febbraio 2014 | 16:38
Share0
È morto Eugenio Corti, autore de “Il Cavallo Rosso”

Lo scrittore è scomparsi martedì sera nella sua casa di Besana Brianza. Le sue opere esprimono ancora oggi i serntimenti diffusi nell’Italia uscita dalle dure prove della guerra

Martedì sera è morto Eugenio Corti, uno degli scrittori italiani più apprezzarti del ‘900. Brianzolo, 93 anni anni compiuto lo scorso 21 gennaio, Corti si è spento nella sua casa di Besana Brianza.

Fra le sue opere quella che gli ha garantito consensi unanimi da parte della critica nazionale e internazionale è stato il “Cavallo Rosso” del 1983, romanzo in parte autobiografico che si svolge dalla Seconda guerra mondiale alla metà egli anni Settanta, passando attraverso la ritirata in Russia e gli Anni di piombo. Negli ultimi tempi era impegnato nella revisione del saggio “Il fumo nel tempio”, una raccolta di fatti emblematici accaduti nel mondo cattolico da 1970 a oggi. Le sue opere esprimono ancora oggi i serntimenti diffusi nell’Italia uscita dalle dure prove della guerra. Nell’aprile 2013, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, l’aveva insignito della medaglia d’oro per la cultura e l’arte.

Fra i suoi lavori più conosciuti compaiono “I più non ritornano” del 1947, “I poveri cristi” del 1951, ripubblicato nel 1994 con il titolo “Gli ultimi soldati del re”, la tragedia “Processo e morte di Stalin” del 1962, la trilogia “Il cavallo rosso” del 1983, “La terra dell’indio” del 1988, “L’isola del paradiso” del 2000, “Catone l’antico” del 2005 e “Il Medioevo e altri racconti” del 2008.

Nel 2011 la Provincia e diverse associazioni del territorio avevano sostenuto la sua candidatura al premio Nobel per la letteratura.