Monza, Salone dello Studente: giusta formazione per evitare “fughe di cervelli”

26 febbraio 2014 | 00:20
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Monza, Salone dello Studente: giusta formazione per evitare “fughe di cervelli”

Il Salone dello Studente ha preso il via ieri mattina nella cornice dell’autodromo di Monza e sono attesi circa 2mila studenti.

Voglia di fare, voglia di sapere cosa aspettarsi dal futuro e di capire quale strada intraprendere. Questa l’aria che si respira a Campus Orienta 2014. Il Salone dello Studente ha preso il via ieri mattina nella cornice dell’autodromo di Monza e sono attesi circa 2mila studenti.

campus-orienta-monza-2014-mb (5)Fino alle 14 di oggi i ragazzi delle superiori, quarte e quinte, e quelli iscritti ai centri di formazione professionale, di tutta la provincia potranno informarsi e conoscere atenei e istituti professionali, a partire dalla formazione universitaria classica, a quella professionale e lavorativa. A loro disposizione 9 sale di orientamento con circa 40 espositori e poi psicologi per colloqui personalizzati. Inoltre sono presenti spazi dove i ragazzi potranno imparare come scrivere un curriculum, come affrontare un colloquio di lavoro, e dove potranno provare i test d’ammissione a numero chiuso di alcune facoltà.

 In questa ottava edizione particolare attenziane è rivolta all’orientamento dei giovani verso il mondo del lavoro e quindi alla formazione professionale«L’università non è l’unica scelta possibile – commenta l’assessore all’Istruzione del comune di Monza, Rosario Montalbano – come amministrazione abbiamo voluto fortemente la creazione di un nuovo Istituto Tecnico Superiore per l’energia, l’ambiente, l’edilizia sostenibile, settore con un’alta richiesta di figure professionali specializzate».

Al tavolo dei relatori, oltre agli organizzatori di Class Editori c’erano anche il presidente della Provincia Dario Allevi e gli assessori Enrico Elli e Giuliana Colombo. «Oggi più che mai è essenziale offrire validi ed efficaci percorsi di orientamento per evitare dispersioni o ‘fughe di cervelli’ e guidare i giovani verso la formazione universitaria o l’esperienza lavorativa, riuscendo a coniugare le richieste del mercato con le inclinazioni di ciascuno» sottolineano gli amministrazioni provinciali. E proprio in questa direzione spinge l’edizione 2014, Domenico Ioppolo di Class Editori fa presente che nel salone sono presenti anche divere aziende.

Fra l’altro alcune scuole brianzole sono state coinvolte nell’organizzazione, per gli studenti è un vero e proprio banco di prova. E’ il caso dell’Istituto Olivetti di Monza: gli alunni si sono adoperati nel servizio di accoglienza e di catering durante l’inaugurazione dell’evento.

E.S.