Salta l’interrogatorio del padre che ha ucciso i suoi bambini “non riesce a parlare”

Slitta l’interrogatorio di Michele Graziano, il 37enne che martedì scorso ha ucciso i suoi due figli di 2 e 8 anni a Paina di Giussano, non riesce a parlare…
Slitta l’interrogatorio di Michele Graziano, il 37enne che martedì scorso ha ucciso i suoi due figli di 2 e 8 anni a Paina di Giussano. L’appuntamento con il Gip era previsto al San Gerardo di Monza, nel reparto di chirurgia dove Graziano era stato spostato ieri sera, appena risvegliato dal coma farmacologico.
L’uomo, che dopo aver sgozzato i suoi due figli ha tentato il suicidio, avrebbe dovuto rispondere alle domande dei magistrati proprio mentre i suoi piccoli venivano sepolti, nel dolore lancinante di due famiglie e due città (Paina e Seregno), stravolte dalla tragedia.
“Immaginavo che andasse così, non era in grado di parlare – spiega l’avvocato Antonio De Benedetti, legale difensore dell’omicida – Graziano è sveglio da oggi, è sedato e con un filo di voce. Il Gip ha vincolato al parere medico la prossima data per l’interrogatorio”.