Sopratunnel viale Lombardia: ecco le osservazioni dei Comitati
12 febbraio 2014 | 05:17

Sopratunnel di viale Lombardia ancora sotto la lente dei comitati cittadini. Lunga la lista contenente le osservazioni che portano la firma dei Comitati Cittadini Monza Ovest
Sopratunnel di viale Lombardia ancora sotto la lente dei comitati cittadini. Lunga, anzi lunghissima, la lista contenente le osservazioni che portano la firma dei Comitati Cittadini Monza Ovest. «Le presenti osservazioni sono state stese a seguito di analisi del materiale documentale disponibile e di sopralluoghi effettuati nel mese di gennaio 2014 lungo il viale Lombardia e nell’area di cantiere Anas sopra il tunnel urbano SS36, con la collaborazione di esperti in viabilità, paesaggio e verde» spiegano attraverso una nota stampa.
Un “vademecum” di ben 17 punti consegnato al comune e ad Anas il cui principio generale di riferimento è il rispetto del masterplan elaborato dall’architetto paesaggista Andreas Kipar.
Uscite di sicurezza, rampicanti, aree verdi troppo strette, marciapiedi troppo larghi: tra i tanti esempi i comitati citano il tratto «In Via Emanuele Filiberto-v.le Lombardia (angolo sud) dove è stato realizzato uno spazio a marciapiede molto ampio, del quale non si comprende la funzione. Potrebbe ospitare un’edicola di giornali, ma non è possibile per la distanza dalle altre della zona. Se non ha una funzione definita, si chiede di ridurre il marciapiede a favore del verde».
Dopo l’operazione panchina condotta qualche settimana fa i Comitati ora tornano sulla questione sollevando una precisa richiesta: «Sollecitiamo la progettazione e la realizzazione di una rete di telecamere di sicurezza. Raccomandiamo la riduzione degli spazi a marciapiede inutilmente ampi così da scoraggiare l’uso per parcheggio selvaggio e di non agevolare la presenza di prostituzione e/o altre attività discutibili».