Unione dei comuni: parte il progetto Vimercate. Plauso dalla Regione

La provincia di Monza e Brianza scomparirà? Nessun problema, almeno per quattro comuni del vimercatese che hanno deciso di unire le proprie forze per fare fronte alle difficoltà del periodo e gestire meglio le proprie risorse.
La provincia di Monza e Brianza scomparirà? Nessun problema, almeno per quattro comuni del vimercatese che hanno deciso di unire le proprie forze per fare fronte alle difficoltà del periodo e gestire meglio le proprie risorse.
Burago Molgora, Carnate, Ornago e Vimercate capofila. Queste le quattro amministrazioni che prima delle prossime elezioni amministrative di maggio sanciranno ufficialmente la propria unione: non si tratterà di un’unione politica, infatti ognuno di questi comuni manterrà la propria autonomia in tal senso, ma di un connubio di servizi e professionalità, che soprattutto aiuterà i piccoli comuni con poche risorse sia economiche che di personale:
“Vogliamo arrivare alle elezioni con il nuovo assetto – afferma il sindaco di Ornago Maurizia Erba – Questa unione porterà ad una suddivisione dei servizi dove le professionalità potranno essere a servizio di tutti i comuni.”
Mercoledì prossimo i sindaci dei quattro comuni saranno ricevuti in audizione a palazzo Pirelli dalla commissione Affari istituzionali presieduta da Stefano Carugo per presentare il progetto che potrebbe diventare un punto di riferimento a livello regionale.
“Potremmo razionalizzare le competenze e avere maggiore capacità di contrattare con i fornitori – afferma il sindaco di Carnate Daniele Nava – Passiamo di fatto da essere un comune di 7mila abitanti ad uno di 43mila con maggiore voce in capitolo. Fra le prime mosse si creerà una convenzione fra la polizia locale dei quattro comuni per poi passare gradualmente ad una collaborazione fra gli uffici tributi e la stessa anagrafe. Potrebbe essere una svolta per chi, come il comune di Carnate, ha un budget ridotto all’osso e che potrà contare anche su un allargamento delle maglie del patto di stabilità”.
Da diverse settimane Vimercate sta definendo il progetto con continui contatti con le altre città con l’obiettivo di portare in consiglio comunale entro l’inizio di marzo il progetto definitivo: “Da tempo Vimercate e il vimercatese hanno progetti che uniscono il territorio: due semplici esempi sono il sistema bibliotecario e Offerta sociale – afferma il sindaco di Vimercate Paolo Brambilla – Ora è arrivato il momento di fare un passo successivo e ragionare insieme i servizi per i cittadini per rendere più razionale ed economico il lavoro delle amministrazioni. Se la sperimentazione porterà dei buoni risultati potremmo nei prossimi anni ampliare il numero di comuni all’interno dell’unione. Si dovrà valutare anche se le province scompariranno e in quel caso come verranno redistribuite le loro competenze”.