Brianza, terra di Ufo. Domenica approfondimento su Radio Padania

Ufo in Brianza? Se ne parlerà, con esperti e testimoni, domenica 30 dalle 17 alle 22 nel corso della “Maratona Padania Misteriosa”.
Ufo in Brianza? Se ne parlerà, con esperti e testimoni, domenica 30 dalle 17 alle 22 nel corso della “Maratona Padania Misteriosa”, in onda su Radio Padania. “Saranno cinque ore di diretta per svelare i misteri di questi ed altri mondi”, racconta l’ideatore e conduttore
Alfredo Lissoni, ufologo, che per l’occasione ha riunito una numerosa schiera di esperti: il pilota Marco Guarisco, l’astrofilo Michele Castellano, la filosofa Stefania Genovese (prima in Italia a laurearsi con una tesi sul fenomeno UFO). La novità è che scettici e credenti, esperti ed ufologi potranno interagire anche con il mondo politico; interverranno difatti l’europarlamentare Mario Borghezio ed i consiglieri regionali Federico Lena (Lena Nord). La casistica brianzola, oltre 300 casi negli ultimi settant’anni, avrà un posto di rilievo. “La Brianza si qualifica terra di UFO”, dichiara Lissoni; “riproporremo il caso della misteriosa creatura di Carate Brianza; era il 5 dicembre del ‘97 quando una luce rossa fu segnalata nottetempo sopra un vivaio; la mattina seguente il proprietario della serra si accorse che nel prato adiacente casa era comparsa una strana impornta a quattro dita, non attribuibile ad alcun animale conosciuto. All’epoca il sottoscritto, assieme al fisico Luis Lopez effettuammo rilievi e calchi ed analizzammo il terreno con un contatore geiger. L’aspetto insolito è che nell’orma i valori di radioattività naturale erano completamente anomali, rispetto al terreno circostante”. In radio verrà anche trasmessa, per la prima volta, la testimonianza del floricoltore che trovò l’impronta.
E si parlerà anche degli ultimi avvistamenti, dalla flottiglia di luci filmata e fotografata su via Boito il primo giugno del 2013 alla palla infuocata immortalata su Concorezzo il 20 luglio scorso. Dichiara Lissoni: “La foto è stata analizzata dai tecnici chiamati dalla radio ed ha rivelato non poche sorprese; è stato possibile capire che l’oggetto non era in caduta libera ma procedeva in linea retta; non era un bolide ma un ordigno realmente non identificato. Un testimone indipendente ha osservato il fenomeno per quasi 5 minuti – troppi, decisamente, nel caso di una stella cadente – ed ha poi visto sfrecciare il globo rossastro in direzione di Lesmo. Questo non è certo il comportamento di un meteorite…”.
Di questo e di molto altro ancora si parlerà domenica; i radioascoltatori potranno intervenire per raccontare in diretta le proprie esperienze, telefonando al numero 02-6620352902-66203529.