Due giovanissime nel comitato direttivo. Così la Cgil brianzola guarda al futuro

Alice e Francesca, di 27 anni, sono le delegate più giovani all’ VIII congresso della CGIL di Monza e Brianza. Così il nuovo comitato direttivo abbassa l’età media, Laini: «Torniamo ad essere un punto di riferimento per i giovani».
«Torniamo ad essere un punto di riferimento per i giovani», così ha dichiarato Maurizio Laini, neo rieletto Segretario Generale della Camera del Lavoro. Il buon proposito si sta realizzando e a dimostrarlo sono Alice e Francesca di 27 anni, le delegate più piccole all’ VIII congresso della CGIL di Monza e Brianza che si è svolto a Concorezzo il 6 marzo scorso. Le due ragazze delegate, presenti nella lista proposta per la formazione del nuovo direttivo della Camera del Lavoro, sono state elette diventando giovanissime dirigenti del sindacato brianzolo.
«Sono felice che sia stata fatta questa scelta: vuol dire che la Cgil di Monza e Brianza ha un futuro, un futuro importante, se riesce a scegliere anche voi, giovani, brillanti, entusiaste ragazze di 27 anni, tra i suoi dirigenti», afferma Maurizio Laini.
I numeri parlano chiaro. C’è stato un risvolto positivo per il nuovo comitato direttivo della CGIL di Monza e Brianza che ha espresso la volontà di investire sui giovani e sulle donne. Oggi il direttivo ha un’età media di 51 anni, dato diminuito considerando che solo 4 anni fa la media era di 54 anni. La presenza dei giovani è salita dal 10% al 18,82% e le donne sono aumentate dal 33% al 47%.
Alice e Francesca, classe 1987, hanno partecipato ad uno stage formativo rivolto ad “under 35” organizzato dalla CGIL di Monza e Brianza e hanno dato il loro contributo alla discussione e alle attività del “Gruppo Giovani” della CGIL di Monza e Brianza. Le ragazze, distinte nel 2013 per l’organizzazione di “Macello120”, festa della CGIL, a Triuggio, danno il loro contributo alla costruzione di rapporti con i lavoratori autonomi e hanno già in mente diversi progetti con finalità di aggregazione giovanile.
E.S.