Fusione Brianzacque – Idra, in arrivo il via libera definitivo

Tutto pronto per la maxi fusione fra Brianzacque, Alsi e il “ramo” brianzolo di Idra. Dopo mesi di analisi, conti e verifiche, è arrivato il momento per sancire il triangolo fra le tre aziende che gestiscono la rete idrica brianzola. Il via libera dovrebbe arrivare oggi pomeriggio nel corso dell’assemblea  straordinaria dei sindaci.

L’operazione, nata per creare un unico soggetto pubblico in ossequio alle disposizioni di legge, dovrebbe provocare una netta lievitazione del patrimonio sociale, da 30 a 130 milioni di euro, e anche un aumento del numero di dipendenti, da 220 a 265 unità. La nuova società in fase di gestazione manterrà l’attuale denominazione e avrà competenza su 40 amministrazioni, praticamente l’attuale Provincia brianzola, per un bacino di circa 800 mila utenze.

<Siamo arrivati a un passaggio chiave – commentano i tecnici che hanno condotto l’operazione fin dalle prime battute -. Idra si dividerà in due, da una parte il ramo milanese e dall’altro quello brianzolo, e poi si unirà a Brianzacque>. Salvo intoppi, tutta l’operazione dovrebbe essere perfezionata nel giro di poche settimane.