Judo: Gianni Maddaloni porta in Brianza l'”Oro di Scampia”

L’Oro di Scampia in visita in Brianza. Sabato 15 marzo e domenica 16 marzo Lissone e Monza ospiteranno Gianni Maddaloni, maestro di Judo cintura nera, padre dell’olimpionico Pino Maddaloni
L’Oro di Scampia in visita in Brianza. Sabato 15 marzo e domenica 16 marzo Lissone e Monza ospiteranno Gianni Maddaloni, maestro di Judo cintura nera, padre dell’olimpionico Pino Maddaloni, fortemente impegnato contro l’illegalità con la sua palestra di Judo.
Sabato, Maddaloni dalle 15 alle 18,30 sarà ospite a Lissone, presso il Palazzetto dello Sport Piermarini – Scuola “TASSO” (Judo Club Lissone) via Piermarini, per uno stage di judo aperto alle società sportive judoistiche di Monza e Brianza. Alle 21, a Monza presso la Sala Conferenze dell’Associazione Industriali Monza Brianza, vialle Petrarca 10, presenzierà alla conferenza dal titolo “Sport e Legalità’; lo sport come educazione e integrazione sociale. Il ruolo di ognuno di noi” insieme a Walter Mapelli, sostituto procuratore presso la Procura della Repubblica di Monza e Don Alessio Albertini, consulente nazionale del CSI Centro Sportivo Italiano.
Infine, domenica 16 marzo, dalle 12,30 alle 13,3 ospite della SIAS, la delegazione dello “Star Judo Club Scampia”, sarà in visita all’Autodromo di Monza.
Sulla figura di Gianni Maddaloni la Rai ha da poco realizzato una fiction con protagonista Beppe Fiorello. Maddaloni è un uomo che dopo aver praticato per anni Judo ha deciso di aprire la sua palestra a Scampia, dove oltre ad allenare un campione olimpico come suo figlio Pino, sta insegnando a decine di ragazzi il Judo tenendoli lontani dalla strada e dalla criminalità organizzata.