Lampre-Merida: alla Parigi-Nizza un secondo posto per Rui Costa

La LAMPRE-MERIDA si muove in ogni tappa con grande efficacia, mostrando una ottima condizione generale dei suoi uomini. Rui Costa (foto archivio Bettini) corre con autorità e si fa trovare sempre presente nei finali di corsa.
La LAMPRE-MERIDA si muove in ogni tappa con grande efficacia, mostrando una ottima condizione generale dei suoi uomini. Rui Costa (foto archivio Bettini) corre con autorità e si fa trovare sempre presente nei finali di corsa.
La vittoria per il campione del mondo, però, sfugge ancora: anche nella 7^tappa della Parigi-Nizza (Mougins-Biot Sophia Antipolis, 195,5 km), Rui Costa si è dovuto accontentare del secondo posto, preceduto da Slagter.
La parte conclusiva della tappa ha visto il gruppo percorrere tre giri di un circuito mosso nei dintorni di Biot. E’ stata la LAMPRE-MERIDA a prendere la testa del plotone nella tornata finale, dopo che un’azione di una dozzina di atleti era stata neutralizzata: con Wackermann, Serpa e Niemiec a lavorare in testa al plotone, il ritmo si è innalzato, precludendo ogni eventuale tentativo di sortita.
L’obiettivo: favorire la volata di Rui Costa sull’arrivo in salita.
Il campione del mondo si è fatto trovare pronto ma, se ieri aveva dovuto arrendersi alla rimonta di Betancur, oggi non è riuscito a superare Slagter, partito con un leggero anticipo.
Secondo posto di tappa e seconda piazza anche nella classifica generale per l’iridato, visto che Thomas ha concluso la frazione in ritardo a causa di una caduta.
Rui Costa, grazie agli abbuoni, ha ridotto a 14″ il distacco da Betancur, mentre può contare su 12″ di vantaggio su Stybar (3°).
“Oggi pensavo che avrei potuto vincere, dopo quattro secondi posti stagionali, ma la vittoria è sfuggita ancora: il rammarico è grande – ha spiegato Rui Costa – Sto bene, la squadra lavora alla grande, ma l’obiettivo non viene centrato: voglio trasformare in carica positiva la delusione per il mancato successo.
Nel corso dell’ultimo giro, ho chiesto ai miei compagni di fare un passo sostenuto, dato che avevo visto che Betancur non era brillante come ieri.
Ho voluto metterlo sotto pressione, provare a fiaccarne la resistenza.
Non voglio lasciare nulla di intentato e questo sarà l’atteggiamento col quale affronterò l’ultima tappa”.
ORDINE D’ARRIVO
1- Slagter 5h00’05”
2- Rui Costa s.t.
3- Betancur s.t.
4- Rojas s.t.
5- Vichot s.t.
46- Niemiec 1’42”, 51- Serpa 2’11”, 70- Cattaneo 8’58”, 83- Oliveira 9’53”, 86- Bono s.t., 92- Favilli s.t., 97- Wackermann 11’45”.
CLASSIFICA GENERALE
1- Betancur
2- Rui Costa 14″
3- Stybar 26″
4- Rojas 27″
5- Fuglsang 29″
fonte: ufficio stampa Lampre-Merida