Giardini reali a pagamento, si va verso l’introduzione di un ticket d’ingresso

La questione, sollevata da alcuni nostri lettori, sta tenendo banco in Comune. Per il recupero dell’area potrebbero essere utilizzati parte dei fondi del decreto Destinazione Italia.
Giardini reali a pagamento. Da anni se ne parla, ma questa potrebbe essere la volta buona. Qualche settimana fa l’amministrazione comunale ha avviato la procedura per partecipare al decreto Destinazione Italia e ottenere così un finanziamento per rimettere a nuovo i Boschetti reali, vale a dire il parente povero dei Giardini veri e propri, divisi dal complesso reale da via Boccaccio e bisognosi di un profondo intervento di riqualificazione. La giunta municipale guidata dal sindaco, Roberto Scanagatti, punta a ottenere il massimo del finanziamento possibile, vale a dire cinque milioni di euro, e per questo motivo ha già messo al lavoro un comitato scientifico col compito di redigere un master plan dell’intervento.
I cinque milioni, ammesso e non concesso che il Comune riesca a ottenerli, non saranno tutti impiegati per i Boschetti. In parte saranno anche utilizzati per rimettere a nuovo i Giardini reali, che in un futuro non troppo prossimo potrebbero quindi diventare a pagamento. D’altro canto, dal momento che l’investimento per far decollare il piano di riqualificazione è decisamente impegnativo, potrebbe essere quasi inevitabile l’introduzione di un ticket per l’ingresso, un po’ come accade in molte altre regge europee e italiane. Inoltre, sul tavolo dell’amministrazione è da tempo arrivata una proposta di Nuova Villa Reale, la società che sta seguendo il restauro della reggia, proprio per riqualificare i giardini e, in seconda battuta, per acquisirne la gestione.